LADISPOLI – La città è in uno stato di abbandono che preoccupa sempre di più. La mega bonifica annunciata dall’assessore Marco Pierini non parte, o procede a passo di lumaca, e così è l’opposizione politica passa alle carte bollate. Le innumerevoli segnalazioni con allegate richieste di intervento sono rimaste inascoltate e i consigliere del Pd, Silvia Marongiu e Crescenzo Paliotta, hanno annunciato di muoversi con un esposto da presentare alla Procura di Civitavecchia. «L’Autorità giudiziaria – scrivono i consiglieri dem – deve essere messa al corrente di questa situazione di abbandono in cui versa da settimane Ladispoli, con particolare riferimento alla mancata manutenzione della segnaletica e alla impossibilità dei pedoni ad utilizzare gli spazi di loro competenza». L’elenco dei disagi è lungo. Quasi tutti i marciapiedi sono impercorribili a causa di arbusti e vere e proprie siepi che si sono formate nel tempo. «Anche i pedoni – ricordano Paliotta e Marongiu - sono costretti a camminare sul ciglio della strada. Le strisce pedonali a loro riservate sono pressoché scomparse a causa della mancata manutenzione. Tutto questo determina una situazione di rischio diffuso per la mobilità». Le accuse dell’opposizione sono rivolte anche al rapporto contrattuale con chi si occupa del servizio. «Altro elemento oggetto dell'esposto è la verifica dell'eventuale illegittimo pagamento alle ditte appaltatrici di prestazioni previste ma non effettuate».

Al momento sono state bonificati alcuni marciapiedi, specie quelli a ridosso dell’ingresso degli edifici scolastici. Un intervento a metà che ha suscitato ancora più polemica della popolazione non abituata a una Ladispoli così sporca senza che siano state fornite delle spiegazioni esaustive su questa mancata pulizia nei mesi clou estivi con la presenza di molti turisti.

©RIPRODUZIONE RISERVATA