MONTEFIASCONE - Giusy Parisi ha fatto tappa a Montefiascone nel suo tour “L’Italia in tandem…alla cieca”.

La coraggiosa ragazza ipovedente sta attraversando la penisola in tandem, assistita al suo fianco da tre piloti che si susseguono lungo il percorso. Imbarcarsi in tale impresa rappresenta un forte atto di volontà orientato a dimostrare con le azioni che anche in condizioni di partenza svantaggiose si possono raggiungere grandi obbiettivi, ricordando che spesso le più grandi barriere da abbattere, ancor più di quelle fisiche, sono proprio mentali.

Niente come quanto si compie con la forza delle azioni ha il potere di scardinare pregiudizi e credenze limitanti duri a morire e l’avventura in cui si è cimentata Giusy fa arrivare questo messaggio forte e chiaro. L’amministrazione comunale, rappresentata dal vicesindaco, Rosita Cicoria, e dal consigliere con delega alla Cultura, Renato Trapè, non ha fatto mancare la sua presenza e il suo impegno. All’ombra della Rocca dei Papi e accanto al Monumento del Pellegrino sulla Via Francigena le due atlete, Giusy e la sua pilota Laura Seroni, hanno ricevuto due targhe celebrative del 100° chilometro della Via Francigena, che passa proprio per Montefiascone.

L’iniziativa costituisce infatti un’ottima opportunità per contribuire a far conoscere di più un territorio dal potenziale immenso, tra percorsi intrisi di Storia e ricchi di beni culturali e artistici di prim’ordine, un paesaggio naturalistico meraviglioso incorniciato dal bellissimo Lago di Bolsena e la presenza di indiscusse eccellenze enogastronomiche.

Soroptimist International, organizzazione mondiale che promuove l’avanzamento della condizione femminile, rappresentata nella sua sezione di Viterbo dalla Presidente Gilda Nicolai e da Carla Pepponi, ha patrocinato l’iniziativa vedendo in essa rappresentati i suoi valori incentrati sull’emancipazione femminile in linea con l’obiettivo di permettere a tutte donne di esprimere il proprio pieno potenziale. Anche una folta rappresentanza della Scuola Mtb Montefiascone Asd, punto di riferimento per l’attività ciclistica locale in mountain bike, ha apportato il suo sostegno donando a Giusy e alla sua compagna di viaggio due divise sportive della squadra. Il successo della sinergia tra l’Amministrazione e le associazioni presenti sul territorio per questo evento ha confermato qual è l’unica via giusta per compiere passi in avanti: collaborare a vantaggio dell’interesse della comunità abbracciando insieme la politica del fare.

La 21esima delle 37 tappe di questo straordinario percorso lungo ben quarantuno giorni, che partendo da Reggio Calabria si concluderà a Milano, ha avuto significativamente come teatro proprio Montefiascone, cittadina che anche grazie alla promozione di eventi come questo vuole continuare a crescere e a coltivare i tre temi di questo piacevole incontro: sport inclusivo, cultura e turismo.

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