LADISPOLI – La Capitaneria di porto non molla la presa e continua ad indagare nella zona del Vaccina, il fiume ladispolano che nei giorni scorsi è stato interessato da uno sversamento di liquami dietro il palazzetto comunale. Individuata la prima anomalia, e cioè un allaccio non a norma relativo alla scuola limitrofa della Corrado Melone, la guardia costiera avrebbe individuato una seconda rete abusiva più a monte e si sarebbe concentrata proprio in quella zona avviando una video-ispezione per avere la situazione più chiara, oltre a reperire tutta la documentazione relativa al plesso e ad un complesso abitativo di recente costruzione. Qualora emergessero scenari di inquinamento, potrebbero scattare denunce penali per i responsabili. Ieri era presente in piazza Falcone di nuovo l’autobotte con la quale giorni fa era stato bonificato il punto del torrente dove erano finite le sostanze proibite.

L’istituto scolastico fortunatamente non è stato chiuso visto e considerato che si era temuto anche un momento stop alle lezioni per consentire i lavori necessari a ripristinare la normalità dal punto di vista delle condotte fognarie.

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