LADISPOLI – “L’esercito dei giusti”, una storia vera, il libro è quello di una mamma, Roberta Spaccini, che ha lottato con tutte le sue forze assieme al marito affinché il figlio, Giulio Luttazi, oggi 19enne, riuscisse ad avere salva la vita dopo la diagnosi di una aplasia midollare a novembre del 2021. Poi la corsa contro il tempo, il trapianto di midollo osseo circa 3 anni fa grazie a un donatore che gli ha salvato la vita e all’Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo e Cellule Staminali Emopoietiche). Ora è tempo di mettere nero su bianco tutte quelle emozioni e la presentazione dell’opera ci sarà sabato 13 dicembre alle 17 a “Villa Marika” in via Livorno. Introdurrà l’evento Marika Paris, presidente del Rotary Club “Ladispoli Alsuym”, dialogherà con l’autrice la giornalista Francesca Lazzeri con letture a cura di Valentino Spadoni. Saranno presenti anche i responsabili di Admo Lazio. «Questo libro nasce il 17 marzo 2022 in una camera di ospedale, un ospedale pediatrico – è il racconto di Roberta - , chi lo ha scritto, in realtà, sono tante persone insieme, quelle che, io e mio figlio Giulio, abbiamo conosciuto in sette mesi di ricovero presso l’ospedale Bambino Gesù di Roma, e poi durante i Day hospital di controllo». Non è stato facile affrontare tutto: le paure, le visite, la ricerca di un donatore compatibile. «La nostra storia si intreccia con tante altre storie – ci tiene a commentare -, vicende, esperienze, volti, paesi, culture, lingue, religioni, di esseri umani accomunati dal dolore e dalla speranza. Un mondo parallelo, come lo abbiamo definito, che esiste e in cui la gente vive, perché dentro gli ospedali si vive. E lì dentro ci sono le lacrime, ma anche i sorrisi, racchiusi in un immenso amore che non esiste nella vita “normale”, quella fuori». Poi l’appello. «Dalla lettura uscirete sicuramente più ricchi, culturalmente e umanamente, questa è l’unica certezza che possiamo assicurarvi. E vi innamorerete della vita come lo sono i guerrieri dell’esercito dei giusti».

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