CIVITAVECCHIA – Furti su furti, nelle case e negli esercizi commerciali, in particolare nelle gioiellerie.

Ladri sempre più agguerriti, disposti a tutto pur di arraffare soldi e gioielli, veri e propri specialisti del settore, che riescono puntualmente a mettere a segno il colpo e a dileguarsi senza lasciare tracce.

Questa volta però hanno trovato pane per i loro denti.

I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno infatti individuato la pista giusta e si sono messi subito all’opera in un territorio vasto, senza tralasciare alcun dettaglio.

Pedinamenti, appostamenti, intercettazioni e tecniche tradizionali di indagine hanno portato all’accerchiamento della banda di criminali, capace di operare anche in trasferta.

E se i ladri vanno in trasferta, anche i militari dell’Arma lo fanno.

I carabinieri, infatti, seguendo le tracce dei malviventi, nelle scorse ore si sono ritrovati nel viterbese, dove i due uomini, colti di sorpresa, sono stati bloccati e arrestati prima che potessero accennare qualsiasi tipo di reazione.

Un colpo importante alle organizzazioni dedite a un tipo di reato come il furto che sul territorio di Civitavecchia sta diventando una vera e propria piaga.

Ieri mattina si è svolta l’udienza di convalida per i due al tribunale di Civitavecchia. Per entrambi, attualmente detenuti presso il carcere di Mammagialla a Viterbo, il giudice ha deciso di convalidare l’arresto eseguito dall’Arma.

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