RONCIGLIONE - Nei giorni scorsi, si è riunita la comunità del parco “Ente riserva naturale lago di Vico”, presso la sede della comunità montana dei Monti Cimini in Ronciglione, in merito alla sentenza del consiglio di stato che accoglie il ricorso presentato dalla ClientHeart e dalla Lipu ed inerente la situazione del lago di Vico.

La comunità del parco ha ritenuto opportuno un confronto tra le varie componenti della stessa al fine di pervenire ad una serie di concrete proposte ed opportune misure atte a contrastare il processo di degrado degli habitat naturali dell’area interessata. Ne dà notizia Angela Borgna, presidente ente riserva naturale lago di Vico. All’incontro, oltre ai comuni di Caprarola e Ronciglione, all’ente parco ed alla comunità montana dei Cimini, erano presenti studiosi e ricercatori dell’Università della Tuscia di Viterbo che da anni studiano il lago di Vico ed il territorio circostante e che hanno apportato contributi preziosi e di estremo interesse. A breve, presumibilmente entro il mese di luglio 2024, saremo in grado e sarà nostra premura inviare all’attenzione della direzione regionale ambiente un documento sottoscritto dall’intera comunità del parco, a prova dell’unità e della determinazione dell’intero territorio, nel quale proporremo interventi e misure che riteniamo opportune e praticabili per contrastare il degrado dell’area interessata.

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