TOLFA - Venerdì 9 giugno presso il Teatro Claudio di Tolfa, alle ore 16.30, avrà luogo il Convegno “La violenza crescente contro gli operatori sanitari”. “L’intento, racconta l’assessore alla Cultura del Comune di Tolfa Tomasa Pala, che ha coordinato l’iniziativa in collaborazione con il dott. Maurizio Antonio De Pascalis - è affrontare il tema, di estrema attualità, da punti di vista diversi così da avere un quadro sistemico e corale e non unilaterale. Il Convegno ha il patrocinio della Regione Lazio, dell’OMCEO di Roma e della ASL RM 4, per questo si ringrazia l’onorevole Prof.ssa Luisa Regimenti assessore al personale, Enti locali, polizia locale e sicurezza urbana della Regione Lazio, la dottoressa Cristina Patrizi segretario generale OMCEO di Roma e la dottoressa Cristina Matranga Direttore Generale della ASL RM 4 per la gradita attenzione”.

"Ringraziamo tutti i relatori che hanno accettato il nostro invito, ci saranno rappresentanti del settore sanitario, del mondo politico istituzionale, del settore giuridico e del mondo sindacale - prosegue l'assessora Pala - la dottoressa Cristina Patrizi Segretario Generale OMCEO di Roma il dottor Marco Benedetti, direttore Uosd Week Surgery Asl Roma 4 e componente della Direzione Nazionale Anaao Assomed, il dott. Massimo Finzi medico e sssessore alla memoria della Comunità Ebraica di Roma, l’onorevole professoressa Luisa Regimenti assessore al personale, Enti locali, Polizia Locale e Sicurezza Urbana della Regione Lazio, il fott. Carlo Turci direttore del Dipartimento Aziendale delle Professioni Sanitarie e Sociali e l’avv. Antonella Tagliani del Foro di Civitavecchia e patrocinante in Cassazione. Sono previste domande dal pubblico". Saranno presenti per i saluti Istituzionali la sindaca di Tolfa Stefania Bentivoglio e il sindaco di Allumiere Luigi Landi. "Il tema del Convegno: “La violenza crescente contro gli operatori sanitari”, come tutti i rischi emergenti implica difficoltà di approccio e di gestione. La violenza contro gli operatori sanitari è fenomeno allarmante, a volte sottostimato e necessita di politiche di sensibilizzazione e prevenzione - continua l'assessora Tomasa Pala - spesso la cronaca ci riporta situazioni di emergenza e conflitto dove gli operatori sanitari possono diventare il bersaglio di violenze collettive o politiche. La violenza non ha solo un impatto negativo sul benessere psico-fisico del personale sanitario, ma influisce anche sulla loro motivazione al lavoro che può compromettere la qualità delle cure e mettere a rischio l'offerta sanitaria. Diventa quindi importante monitorare gli episodi di violenza e gli eventi sentinella, promuovere studi e analisi per la formulazione di proposte e misure idonee a ridurre i fattori di rischio negli ambienti più esposti, monitorare l'attuazione delle misure di prevenzione e protezione a garanzia dei livelli di sicurezza sui luoghi di lavoro,promuovere la diffusione delle buone prassi in materia di sicurezza e continuare lo svolgimento di incontri di sensibilizzazione, formazione e informazione.”

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