MONTEFIASCONE – «Un gesto simbolico per festeggiare ogni nuova vita e al tempo stessa aiutare quella di bambini meno fortunati». È con questo annuncio che il sindaco Giulia De Santis e l’assessore ai servizi sociali Giulia Moscetti sabato mattina hanno dato il benvenuto alle famiglie di Montefiascone, che nel 2022 hanno avuto la gioia di attaccare nelle loro case fiocchi rosa e blu.


Ben 85 bimbi ai quali i rappresentati del Comune hanno donato la Pigotta dell’Unicef, la speciale bambola di pezza simbolo di solidarietà.


«Pensiamo che sia compito fondamentaledi un’amministrazionedare un segnale importantefin dal primo momento in cui viene al mondo un nostro piccolo concittadino e che sia giusto sensibilizzare allaconsapevolezza dei diritti dei bambini e degli adolescenti e alla solidarietà nei confronti dei meno fortunati di tutto il mondo. Per questo motivo abbiamo accolto subito il progetto “Per ogni bambino nato un bambinosalvato”, presentato dalla sezione provinciale dell’Unicef di Viterbo e dalla presidente Stefania Fioravanti e come comune abbiamo deciso di adottare queste speciali bambole perché adottandole si può aiutare con alimenti e medicine le bambine e i bambini meno fortunati».


Presenti all’evento i volontari dell’Unicef e dell’associazione “La Piccola Galleria” di Montefiascone, che insieme hanno realizzato a mano le splendide Pigotte, gli studenti dell’istituto Anna Molinaro che hanno aiutato a distribuirle e una studentessa dell’istituto Dalla Chiesa, che ha recitato insieme ad un rappresentante Unicef “Pinocchio nel paese dei diritti” una lettura sui diritti dell’Infanzia.


A termine della manifestazione la presidente della sezione provinciale Unicef di Viterbo ha donato un attestato di riconoscimento all’associazione “La Piccola Galleria” per il lavoro svolto e al comune di Montefiascone per l’importante messaggio di sensibilità.


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