S. MARINELLA – “Sono felice che anche in questo fine settimana le spiagge sono state prese d’assalto da turisti e villeggianti, però io vorrei ricordare una persona che purtroppo non c’è più. Un eroe che ha sacrificato la sua vita per cercare di salvare una mamma e una bambina. Probabilmente gli dedicheremo un intero consiglio comunale. Dobbiamo anche dire però per l'ennesima volta che quando ci sono le bandiere rosse e il mare è mosso non ci si può immergere in acqua”. A dirlo è il sindaco Pietro Tidei che vuole ricordare la figura di Gianfranco Ricci che è annegato nella spiaggia libera del castello a Santa Severa per salvare due vite. “Bisogna rispettare le norme che abbiamo scritto su alcuni cartelli – spiega Tidei - perché dobbiamo evitare incidenti, e dobbiamo dire, non a discolpa del Comune, che vanno denunciati alcuni ritardi dovuti alla burocrazia in quanto noi abbiamo chiesto il permesso alla Sovrintendenza per posizionare alcuni lettini sulla spiaggia per darla in convenzione e mettere così due bagnini che avrebbero potuto salvare anche quel signore di Cerveteri ma che purtroppo non ci è stato dato. La sicurezza è importante, bisogna seguire le regole e soprattutto bisogna rispettarle. Adesso noi stiamo mettendo sulle spiagge otto bagnini, grazie ai fondi della Regione Lazio. Le spiagge devono essere sicure, ma noi abbiamo 24 km di costa e ci vorrebbero decine di bagnini, cosa che non è possibile, lo sanno tutti, comunque la stagione balneare va avanti, ci dispiace moltissimo di questo dramma e ne faremo tesoro, perché vogliamo anche capire per quale motivo la Multiservizi non ha posizionato lì un bagnino, vogliamo anche capire per quale motivo ancora la convenzione non è stata firmata con la società che ha avuto il servizio attraverso una trattativa privata. Ci sono quindi delle responsabilità che vogliamo accertare e vedere se la colpa è di altri enti. Santa Marinella sta diventando una località di eccellenza e quindi noi sicuramente guardiamo con ottimismo sul futuro di questa città, però, ripeto, bisogna stare molto attenti quando si va in mare”.