LADISPOLI – Una nuova caserma per l’Arma dei carabinieri. Un’opera tanto attesa in primis per gli stessi militari che prestano servizio a Ladispoli perché avranno una struttura più moderna ed efficiente ma anche per due quartieri popolati Campo Sportivo e Cerreto che verranno senza dubbio riqualificati. Non è ancora operativa la caserma ma ieri mattina i carabinieri ne sono entrati in possesso. Il taglio del nastro ci sarà più avanti quando verranno effettuati anche tutti i collegamenti con i terminali. «È una giornata storica per la nostra città – ha detto Alessandro Grando, ieri presente all’appuntamento – perché dopo un percorso lungo e impegnativo abbiamo finalmente consegnato la nuova caserma ai carabinieri. Siamo orgogliosi, è uno dei primi progetti che abbiamo seguito dal nostro insediamento».


Durante il sopralluogo c’erano il tenente colonnello del Gruppo di Ostia, Giorgio Broccone, il capitano dei carabinieri della Compagnia di Civitavecchia, Mattia Bologna, e il comandante luogotenente della caserma di via Livorno, Umberto Polizzi. «Questa struttura – ha aggiunto il primo cittadino Grando - è più spaziosa e all’avanguardia rispetto a quella attuale di via Livorno e consentirà all’Arma di operare nelle migliori condizioni. La nuova caserma, insieme al commissariato di Polizia che ha aperto poche settimane fa, è la risposta concreta alle richieste dei cittadini di avere un maggiore presidio delle forze dell’ordine sul territorio. Un doveroso ringraziamento da parte mia a tutte le persone che hanno collaborato per il raggiungimento di questo ambizioso traguardo, del quale siamo orgogliosi».


L’iter burocratico venne annunciato addirittura nel 2008 dalla precedente amministrazione comunale di centrosinistra solo che però la caserma nel corso del tempo non ha mai visto la luce. Prima per una contesa legale in tribunale tra le ditte coinvolte che di fatto aveva congelato il progetto. Con due diverse motivazioni invocavano le società al Tar l’annullamento delle varie delibere. Poi l’espletamento degli atti con una Centrale unica di committenza con il comune di Ladispoli costretto ad una nuova determina dirigenziale per tenere in vita il piano previsto in un’area tra i due quartieri residenziali Cerreto e Campo Sportivo.


Almeno in questa prima fase l’organico non verrà potenziato ma i carabinieri potranno lavorare meglio, in un edificio più confortevole (come si evince dalla foto aerea di Luigi Cicillini) e dal punto di vista strategico in una zona a metà sia dal centro urbano che dalla statale Aurelia. Entro questo fine mese dovrebbe iniziare il trasloco effettivo da via Livorno a via dei Narcisi con conseguente allaccio di tutti i terminali. Nel mese di giugno probabilmente l’insediamento effettivo con la cerimonia di rito alla presenza delle istituzioni locali e dei referenti dell’Arma sul litorale e provinciali. Un altro tassello importanto legato alla sicurezza di Ladispoli.


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