CERVETERI – «Aiuto, c’è un serpente in casa». Non una o due ma già tre segnalazioni per la presenza di rettili nel giardino pronti a strisciare fino a trovare il pertugio per infilarsi nelle abitazioni, più facile in quelle di campagna. E così i volontari delle zoofile fanno avanti e dietro per cercare di recuperare gli esemplari mettendo in guardia anche i cittadini affinché non vengano uccisi perché innocui. «Da settimane ci sono segnalazioni – spiega Fabio Di Matteo, responsabile di Fare Ambiente Cerveteri –, i serpenti sono usciti dal periodo di latenza invernale. Il nostro telefono di pattuglia squilla per le richieste di recupero dei malcapitati rettili da cittadini allarmati non abituati a questi incontri particolari. L’ultimo è questo esemplare di Biacco, l’Hierophis viridiflavus, trovato in un giardino». Per gli esperti non c’è nulla da temere. «La quasi totalità delle volte non è l’uomo a dover avere paura ma il rettile che purtroppo rischia di finire ucciso dal panico che scatena e dall’ignoranza di chi incontra. Per questo ormai da anni è attivo il nostro servizio di pronto intervento, per mettere in sicurezza le specie tanto affascinanti quanto protette».

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