Si intensifica l’attività di controllo della polizia come dimostra il bilancio dei primi 6 mesi d’attività della divisione anticrimine, diretta da Amelia Priaro. In questo periodo in tutta la provincia sono stati 18 gli ammonimenti adottati nei confronti di altrettanti soggetti, 99 gli avvisi orali, 43 i fogli di via obbligatori con divieto di ritorno nel comune di Viterbo, 2 le sorveglianze speciali, 9 gli ordini di allontanamento e 22 i daspo, di cui 10 cosiddetti “Willy”, che vietano alle persone colpite di accedere ai locali pubblici. Sono stati inoltre 6 i braccialetti elettronici applicati a persone che si sono rese responsabili di violenza di genere o perché agli arresti domiciliari.

In particolare l’ammonimento è una misura di prevenzione irrogata dal questore per condotte antigiuridiche che attengono la violenza di genere (violenza domestica riconducibile ai reati di percosse e lesioni personali, dei responsabili di atti persecutori e di stalking condominiale) a tutela delle vittime vulnerabili e assolve ad una funzione tipicamente cautelare e preventiva: se l’autore dei comportamenti persecutori, nonostante l’ammonimento, continuasse la sua azione, verrebbe perseguito penalmente.