TARQUINIA - È ancora divieto di balneazione a Tarquinia Lido nel tratto di costa circostante lo scolo dei Giardini. Una grossa quantità di liquami, fuoriusciti dall’impianto di sollevamento che conduce le acque fognarie al depuratore, a causa della rottura della pompa nei giorni scorsi è finita in mare. Il sindaco Mauro Mazzola venerdì ha per questo emesso un’ordinanza di divieto di balneazione su un tratto di circa 300 metri di litorale. Sul posto, oltre ai tecnici addetti alla riparazione della pompa, sono intervenuti anche gli operatori dell’Arpa, che hanno prelevato campioni di acqua marina per analizzarli e verificare
il tasso d’inquinamento. Nel tratto di litorale interessato dal divieto, che potrebbe proseguire per alcuni giorni fino all’arrivo dei risultati dei rilievi effettuati dall’Arpa, insisono due stabilimenti balneari.
Già da venerdì i responsabili del controllo sul litorale hanno fatto allontanare i bagnanti dall’acqua, chiedendo collaborazione nel rispetto dell’ordinanza di divieto. Sul divieto interviene il sindaco Mauro Mazzola: «Il divieto di balneazione al Lido, nei pressi della foce fosso dei Giardini, è una misura precauzionale in attesa che giungano i risultati dei prelievi sull’acqua effettuati dall’Arpa. La situazione è completamente sotto controllo». Il primo cittadino motiva la decisione d’impedire il bagno in mare nelle vicinanze del fossato sottolineando che «il guasto, prontamente riparato, ha interessato l’impianto di sollevamento, situato vicino al fosso dei Giardini, che porta i liquami al depuratore comunale. Ciò ha quindi reso necessaria l’ordinanza per il divieto di balneazione, al fine di tutelare la salute dei cittadini. Ora, non resta che aspettare i dati delle analisi svolte dai tecnici dell’Arpa». «Ribadisco - dice Mazzola - inoltre, che il danno è stato riparato in tempi brevissimi e che attualmente l’impianto è completamente funzionante. I tanti turisti che affollano in questi giorni di piena estate Tarquinia Lido possono perciò stare tranquilli». Infine, il primo cittadino guarda al futuro. «Abbiamo trovato una situazione pessima per quel che riguarda la rete di infrastrutture – conclude il sindaco - Stiamo lavorando per porvi rimedio, reperendo i fondi necessari per gli interventi, come è già stato fatto in località Vallegata, con la sistemazione dell’impianto di pompaggio».
Ale.Ro.