CERVETERI - Il mese che è arrivato, gennaio, è una data significativa per il calcio di Cerveteri, nato nel 1929 e che quindi compie 95 anni. Un occasione da festeggiare e celebrare come meglio non si può. Motivo che ha spinto i deboli di cuore, quei tifosi innamorati dei colori verde azzurri, ad organizzare per domenica 20 gennaio una festa celebrativa allo stadio Enrico Galli. Alcuni dei vecchi giocatori sono ancora in vita, stiamo parlando di ultra ottantenni che hanno fatto la storia. Ma ci sono anche i più giovani, l'icona Vincenzo Ceripa, l'allenatore che ha portato i cervi in serie C2. “Una vita insieme a te” è lo slogan che sarà coniato nelle targhe che verranno consegnate il 20 gennaio, data del match interno contro il Duepigreco. «Il calcio nella nostra città ha avuto un valore sociale e umano molto forte -ha detto Ceripa -, gli anni più belli sono stati dal 1970 al 1993. Abbiamo vissuto periodi diversi e campionati che non ci saremmo mai aspettati. Eppure per uno come me che di questo club è stato giocatore e allenator , penso che non ci siano parole per descrivere le emozioni che si possono provare. La storia del calcio cerite è sinonimo di crescita, aggregazione e molto di più. Abbiamo fatto il professionismo 30 anni fa, quando Cerveteri non aveva 10mila abitanti, portando allo spareggio di Terni per la salvezza 2000 persone, il 20% della popolazione. I 95 anni del Cerveteri ci portano indietro con il tempo e la stesso anno di nascita ci indica come la passione per il calcio sia longeva».

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