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TOLFA - Il gruppo consigliare del Pd di Tolfa esprime disappunto per il bilancio che è stato approvato nell'ultimo consiglio comunale.
"Il bilancio è l’atto più importante di ogni amministrazione, poiché riflette le priorità politiche, economiche e sociali di un governo locale - spiegano dal Pd - quello di Tolfa, votato in consiglio comunale, purtroppo, è stato concepito principalmente in un'ottica ragionieristica, con pochi margini per una visione a lungo termine e non in grado di rispondere alle reali esigenze di crescita e sviluppo del nostro territorio.
Soprattutto in vista della chiusura del rubinetto di “mamma Enel” che per tanti anni ha “drogato” il bilancio comunale. Sono aumentate le rette della Sezione Primavera ed è stato mantenuto il medesimo finanziamento dei servizi sociali: questo sembra essere stato il massimo vanto dichiarato dalla maggioranza.
È evidente che la politica non può limitarsi a una semplice gestione delle risorse disponibili, ma deve avere una visione, un progetto che guardi al futuro e non può essere ridotta a mera amministrazione di conti. Questa maggioranza abbraccia la politica di un governo centrale che ha applicato tagli significativi ai fondi destinati ai comuni, limitando così la possibilità di investire in politiche di sviluppo economico e sociale. La politica ha il dovere di creare le condizioni favorevoli affinché ci sia un un terreno fertile allo sviluppo economico, sociale e culturale di ogni cittadino. È necessario un ambiente che stimoli l'occupazione e l'imprenditorialità, e che dia ai nostri giovani la speranza di restare e investire nel nostro territorio. Abbiamo sottolineato come Tolfa stia rischiando di diventare un semplice "dormitorio", dove l'unico motivo attrattivo per le persone è il basso costo degli affitti, che appena possono, si spostano altrove. Ciò non è sufficiente per costruire un futuro solido per i nostri giovani, per le famiglie e per le imprese locali. Fortunatamente le molte associazioni di volontariato e la tenacia dei nostri commercianti sopperiscono all’assenza di progettualità».
«Abbiamo suggerito - proseguono dal Pd - di creare un ufficio che aiuti a spiegare e ad indirizzare verso le opportunità offerte dai bandi e dai fondi pubblici, sia regionali che nazionali, destinati al sostegno delle imprese e dei progetti di sviluppo locale. Le opportunità ci sono, ma devono essere meglio conosciute e accessibili a chi vuole investire nel nostro territorio. È urgente promuovere politiche attive per i giovani, favorendo la loro partecipazione a iniziative formative, di lavoro e di innovazione, per evitare che la nostra comunità diventi sempre più vecchia e spopolata. Questa è un’amministrazione che vive in divenire, ma i cittadini sono stanchi di aspettare, ora vogliono i fatti. I cittadini meritano un bilancio che non si limiti a risolvere l'ordinaria amministrazione, ma che investa nel futuro, nel benessere economico e sociale della comunità. Abbiamo ribadito, da parte nostra, la necessità di trattare il bilancio come un atto fondamentale che vada oltre la semplice gestione delle risorse, che sia il mezzo per promuovere e realizzare un progetto di crescita per la comunità. Abbiamo infine ricordato loro il ruolo della politica e le loro responsabilità, nonché l’importanza di adottare misure concrete per stimolare lo sviluppo locale".
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