CIVITAVECCHIA – «Durante la consueta visita guidata al Cimitero monumentale abbiamo avuto la terribile sorpresa di scoprire che ben 57 tombe saranno a breve demolite, buttare via nella spazzatura, come qualsiasi rifiuto indifferenziato». A dirlo è l’ex delegata Roberta Galletta che spiega come nella lista ci siano «anche tombe storiche inserite nel libro "Il Cimitero Monumentale di Civitavecchia" realizzato dalla Società Storica Civitavecchiese e dalla associazione Cinefotografica Civitavecchia pubblicato qualche anno fa e nella guida cartacea realizzata dall'Associazione Orme di Persefone e tombe private molto antiche e vere opere d'arte funeraria che a causa della mancanza di discendenti che potevano rinnovare la concessione saranno buttate via, nella immondizia, in osservanza del Regolamento di Polizia Mortuaria. Questo accade già da anni, dal 2017 senza che si possa intervenire più di tanto. Come si ricorderà si iniziò a smantellare i loculi del reparto Guglielmi, ormai totalmente perso anche se sono riuscita a fare fotografare tutte le lapidi dei loculi smantellati, perché si applica il Regolamento di Polizia Mortuaria de Comune di Civitavecchia che stabilisce che dai loculi con la concessione scaduta, se non rinnovata, vanno estumulati i defunti, messi nell'ossario comunale con conseguente riassegnazione del loculo oggetto della estumulazione. Per fare cassa, ovviamente». Quindi, continua Galletta, «anche la tomba di José Navarro comandante della milizia pontificia che consegnò la nostra città alle truppe dell'esercito regio guidato a Nino Bixio che entrò in città il 16 settembre 1870 facendo diventare Civitavecchia finalmente italiana, e di sua moglie». Galletta spiega che il Regolamento di Polizia Mortuaria originale, risalente a quasi trenta anni fa e modificato nel 2019 con deliberazione della giunta Comunale n. 184 del 24 ottobre 2019 e con altra deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 21 gennaio 2020 , ha al suo interno importanti modifiche «che non tengono conto della storia cittadini ali conservata». Per Galletta la soluzione è un Regolamento che tenga conto ache di questi dettagli e si propone per la riscrittura.

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