SANTA MARINELLA – Quello che una volta era un’azienda agricola sorta su un terreno dell’Arsial e successivamente abbandonata a se stessa, oggi diventa di proprietà del Comune. Ieri mattina, infatti, davanti al notaio Di Tarsia, è stato firmato l’atto di cessione del Cantinone, un compendio immobiliare e delle aree circostanti. Un’importante acquisizione per il Comune, che finalmente potrà beneficiare di una struttura che fa parte da sempre della storia della città. L’atto, porta a compimento l’impegno di Arsial preso la scorsa estate con l’amministrazione comunale. “Siamo soddisfatti e pronti a portare avanti i progetti relativi a questa area – dice il sindaco Tidei – dove è previsto un finanziamento del Pnrr di circa 1.600mila euro, destinato alla realizzazione di piccoli appartamenti di Social Housing per l’emergenza abitativa temporanea. Contestualmente, al piano terra si procederà alla realizzazione della sede delle associazioni del volontariato e della Protezione Civile. L’ area circostante sarà destinata alla realizzazione di un grande parco pubblico ed a un parcheggio per le abitazioni circostanti. Avremo così un grande parco con un antico edificio al centro della città, ristrutturato e destinato anche ad attività culturali”. Un parco pubblico che va ad aggiungersi ai dodici parchi pubblici che in primavera saranno rimessi a nuovo e riqualificati totalmente. L’intera area, per anni coperta di rifiuti e in stato di abbandono da parte dell’ente proprietaria, sarà oggetto di bonifica totale, che segue quella parziale già effettuata dalle associazioni di protezione civile nei mesi scorsi. “Alla fine di questi interventi già coperti parzialmente da finanziamenti europei – conclude il sindaco - avremo un grande contesto sociale e culturale in grado di sopperire ai tanti bisogni della città, che già si è arricchita del completamento di via delle Colonie, conosciuta come la Salerno-Reggio Calabria, perché rimasta incompiuta per anni. La città va avanti e continua a progettare opere pubbliche con l’obiettivo di tornare all’antico splendore, che purtroppo negli anni passati, amministratori incapaci hanno cancellato”. Soddisfatta l’intera amministrazione comunale, che si troverà quindi a realizzare nei prossimi mesi, una grande opera di riqualificazione, il cui progetto è iniziato già nella scorsa legislatura grazie agli interventi degli assessori Amanati e D’Emilio e della consigliera Ferullo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA