FIUMICINO - Due incidenti mortali oggi sulla linea ferroviaria di Roma nel giro di poche ore. Stamattina, poco dopo le undici, un polacco di 49 anni è stato investito da un convoglio della linea Fiumicino-Fara Sabina in direzione aeroporto, a circa 500 metri fuori la stazione di Roma Trastevere. Il polacco senza fissa dimora è rimasto bloccato sotto al treno al quarto binario della stazione. Ancora da chiarire se si sia trattato di un tentativo di suicidio o di un incidente. La circolazione ferroviaria è stata subito sospesa fra Roma Ostiense e Ponte Galeria. I treni da e per l’aeroporto, Leonardo Express e regionali, sono stati deviati sul percorso alternativo via Maccarese, con ritardi fino a 80 minuti; mentre alcuni convogli sono stati cancellati o limitati nel percorso di viaggio e sostituiti con autobus da Roma Termini, Roma Ostiense e Fiumicino Aeroporto. La circolazione ferroviaria sulla linea FL1, Fiumicino Aeroporto-Fara Sabina- Orte, fra Roma Ostiense e Ponte Galeria, è stata poi riattivata nelle prime ore del pomeriggio, intorno alle 14,10, dopo il nulla osta dell’autorità giudiziaria. Gli investigatori della polizia ferroviaria, diretti dal dottor Domenico Ponziani e coordinati dal vice questore aggiunto Marco Napoli sono al lavoro per comprendere se si sia trattato di un incidente o di un suicidio. Difficile l’identificazione dell’uomo, avvenuta grazie ad una tessera della Caritas ritrovata nelle tasche dei suoi pantaloni. Altro incidente mortale poco dopo le 15. Una persona, un cinquantenne (secondo quanto riferito dai vigili del fuoco), è stata investita da un treno merci in prossimità della stazione di Maccarese, lungo la tratta Grosseto-Civitavecchia. Proprio dove la mattina erano stati deviati i treni in direzione Fiumicino, inizialmente bloccati a causa della chiusura dei binari tra Ostiense e Ponte Galeria. Anche in questo caso si sono registrati ritardi di una ventina di minuti a causa dell’intervento della polizia ferroviaria che indaga sul decesso. Secondo le prime informazioni, ci sarebbero testimoni che avrebbero visto il giovane lanciarsi sui binari poco prima del passaggio del treno. Inutile quindi il tentativo di frenare da parte del macchinista. Per il 50enne non c’è stato nulla da fare, è deceduto dopo essere stato trascinato dal treno per una decina di metri. Sul posto i vigili del fuoco con tre squadre, la polfer e il 118. (a.r.)