CIVITAVECCHIA – «Siamo a disposizione delle forze dell’ordine e per primi vogliamo che venga fatta chiarezza». Lo  ha confermato l’assessore ai Lavori Pubblici Daniele Perello questa mattina, in apertura di consiglio comunale, intervenendo in merito alla tragedia avvenuta sulla trincea ferroviaria, con una donna di 88 anni morta dopo una caduta dalla carrozzina sulla quale era trasportata da uno dei suoi figli. La ruota della carrozzina si è impuntata in un vecchio scavo, con l’anziana finita rovinosamente a terra.  

«Non stiamo parlando di uno scavo dovuto ai lavori per la fibra – ha chiarito l’assessore Perello –purtroppo ci troviamo di fronte a situazioni pregresse legate a manutenzioni trascurate. Questo è uno scavo molto vecchio, non sappiamo se si sia aperto in giornata o in passato: non abbiamo segnalazioni precedenti agli atti. Non è mai stato segnalato, non sappiamo quindi da quanto fosse in quelle condizioni. I carabinieri, dopo aver effettuato i rilievi, hanno chiamato il servizio di reperibilità chiedendo di ricoprire il solco. E così è stato fatto. Ci sono momenti in cui silenzio e disponibilità sono necessari e fondamentali. Accerteremo tutto e lo vogliamo per primi, è interesse dell’istituzione fare piena luce sulla triste vicenda, sperando che queste cose non accadano più».