SANTA MARINELLA – Il Tar del Lazio dà ragione all’amministrazione comunale in merito alla direttiva Bolkestein, la direttiva sulle concessioni balneari. L’esito della recente sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale, infatti, riconosce la validità del metodo adottato dal Comune per l'applicazione della direttiva Bolkestein relativa alle concessioni balneari. “Questa sentenza rappresenta un punto fermo in una vicenda annosa e complessa – dice soddisfatto il sindaco Tidei - portando chiarezza e certezza al settore. Il Tar del Lazio, ha infatti dichiarato inammissibile e irricevibile il ricorso presentato dalla Società Bubbi, confermando la correttezza degli atti emessi dal Comune in tempi precedenti, a conclusione del procedimento previsto dal Codice e dal Regolamento della Navigazione. Il Tribunale regionale ha specificato che le assegnazioni effettuate, non sono frutto di proroghe automatiche, vietate dalla normativa Bolkestein, ma derivano da un procedimento che ha garantito un adeguato confronto concorrenziale. Sono personalmente soddisfatto per il risultato ottenuto dall'amministrazione. Sono felice per i concessionari che, in un clima di profonda incertezza, ora potranno programmare investimenti e migliorie alle loro attività con un orizzonte temporale definito fino al 2033”. Il Sindaco ha ringraziato gli uffici comunali e l'avvocato Roberto Maria Izzo per il lavoro svolto. ©RIPRODUZIONE RISERVATA