È stato un successo quello andato in scena ieri sera al Teatro Antico di Taormina per l’evento “Luci sul Mare”, dedicato al 160° anniversario della Guardia Costiera. Un momento solenne, spettacolare e partecipato, culminato nella cerimonia di consegna dei Guardia Costiera Awards, durante la quale Civitavecchia ha brillato a livello nazionale.

La Direzione Marittima della città ha ricevuto il prestigioso riconoscimento nella categoria “Best practice amministrativa”, per l’istituzione dello Sportello Unico Nave (SUN), operativo H24. Il servizio, attivo dal 2020, ha rivoluzionato la gestione amministrativa del traffico navale, garantendo continuità e semplificazione nei rapporti tra autorità e operatori del settore. Un elemento decisivo, soprattutto in un porto come quello di Civitavecchia, che nel 2024 ha accolto circa 3.000 navi e si è confermato primo scalo nazionale per le crociere, secondo nel Mediterraneo e quinto nel mondo per volume di passeggeri.

Ma il successo di Taormina è solo l’anticamera del prossimo grande appuntamento: la cerimonia nazionale per i 160 anni della Guardia Costiera, in programma proprio a Civitavecchia il 22 luglio. Un’occasione per ribadire il ruolo centrale del porto civitavecchiese nel sistema marittimo italiano e mediterraneo, e per celebrare una storia lunga oltre un secolo e mezzo, costruita sul mare, tra legalità, sicurezza e servizio alla collettività.

Durante la serata di Taormina, condotta da Massimiliano Ossini e arricchita da performance artistiche e testimonianze, è stato anche presentato lo spot celebrativo del Corpo, che andrà in onda sulle reti Rai, e proiettato il cortometraggio “Nereide”, ulteriore tassello del progetto culturale avviato per il 160° anniversario. Il Comandante Generale Nicola Carlone ha sottolineato come tutte le iniziative previste nel 2025 mirino a rafforzare la vicinanza tra la Guardia Costiera e le comunità locali, con un’attenzione speciale alle giovani generazioni. E proprio a Civitavecchia, il 22 luglio, questo legame sarà più forte che mai.