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CIVITAVECCHIA – Anche Civitavecchia è tra le 13 città italiane protagoniste domani, sabato 3 maggio, di una straordinaria mobilitazione all’insegna dell’ambiente e dell’inclusione. L’iniziativa, nata dalla consolidata collaborazione tra Plastic Free Onlus, l’organizzazione impegnata nel contrasto all’inquinamento da plastica, e Seconda Chance, associazione del terzo settore dedicata al reinserimento socio-lavorativo dei detenuti, vedrà scendere in campo fianco a fianco centinaia di volontari e decine di detenuti in permesso premio nella pulizia del territorio.
Nel Lazio, gli appuntamenti saranno all’inizio della via Francigena a Viterbo, in strada San Lazzaro, a Sabaudia, in provincia di Latina, presso la spiaggia Bufalara e a Civitavecchia con la pulizia della spiaggia del Marangone con il coordinamento di Giuseppe Viterbo ed Eleonora Damieto, rispettivamente referente provinciale e locale di Plastic Free Onlus. Supporta l’evento il collettivo cittadino Verde Libera Tutti. Seconda Chance sarà presente con i detenuti dell’istituto penitenziario Passerini.
I detenuti saranno coinvolti nell’iniziativa grazie alla collaborazione con la Magistratura di Sorveglianza e all’impegno condiviso per la costruzione di percorsi di responsabilizzazione e inclusione. L’evento di pulizia ambientale rappresenta un’azione simbolica e concreta al tempo stesso, che unisce il rispetto per la natura alla possibilità di riscatto personale per chi ha commesso errori in passato.
«Seconda Chance è sempre più un punto di riferimento per la popolazione carceraria che cerca una via per reinserirsi – dichiara Flavia Filippi, presidente e fondatrice dell’associazione – non si tratta solo di uscire per un paio d’ore a pulire. Queste giornate sono vere e proprie esperienze di comunità: si lavora insieme, si pranza insieme, spesso con i familiari, si condivide un momento di libertà e di umanità prima di rientrare in carcere. È il primo anno in cui collaborano così tanti istituti penitenziari e questo ci rende orgogliosi: oggi abbiamo una rete attiva in tutta Italia e oltre 520 offerte di lavoro già attivate per i nostri beneficiari».
Un modello inclusivo che si sposa perfettamente con la missione di Plastic Free, come spiega il suo direttore generale Lorenzo Zitignani: «Abbiamo costruito questa sinergia, giunta al terzo anno di fila, su un principio semplice: l’associazionismo deve essere aperto a tutti, mai esclusivo. Le nostre giornate di raccolta ambientale vogliono sensibilizzare, sì, ma anche offrire opportunità di riscatto e di gratitudine. Perché per cambiare il mondo serve il contributo di tutti, nessuno escluso. E poi, a far del bene non si sbaglia mai. Quindi perché non farlo?».