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CIVITAVECCHIA – Nuova denuncia della Fns Cisl Lazio legata alla Casa Circondariale di Civitavecchia, inclusa nella lista delle strutture sovraffollate.
Un tasso spaventoso secondo il sindacato: si parla del 169% e si parla delle venti strutture più affollate d’Italia.
La Fns Cisl Lazio evidenzia tra l’altro, altre criticità tra cui quella che seppur il personale di Polizia penitenziaria espleta servizio per effettuare traduzioni di detenuti non verrebbe corrisposto il trattamento di missione, in alcuni casi gli agenti starebbero ancora aspettando i pagamenti anno 2023/24.
Per la Fns Cisl Lazio occorre completare la dotazione organica del corpo di Polizia penitenziaria a livello regionale «perché solo così si può lavorare in condizioni di sicurezza ottimali» e viene chiesta inoltre a coloro che hanno responsabilità istituzionali di «promuovere la salvaguardare del personale di Polizia penitenziaria e la dignità delle persone che gravitano all’interno del carcere ma servono urgentemente correttivi per evitare criticità nelle carceri della regione Lazio perché così non si può andare avanti».