S. MARINELLA – Nonostante il mare mosso e il divieto di fare il bagno, i villeggianti continuano a rischiare la vita. Domenica verso le 15,30 la Guardia costiera di Santa Marinella è intervenuta in seguito alla richiesta di aiuto di un uomo che aveva perso la canoa a causa del peggioramento delle condizioni meteorologiche.

Il bagnante, uscito in mare con la propria canoa dal Circolo nautico di Santa Marinella, si è spinto ad oltre 700 metri dalla costa. A causa dell’intensificarsi del vento e nonostante lo sforzo fisico nel mantenere il controllo dell’imbarcazione, la canoa si è capovolta e l’uomo si è trovato in balìa delle onde. Fortunatamente è stato trasportato dal moto marino sino ad una boa di segnalazione del limite dei 250 metri dalla riva. Aggrappandosi alla stessa, ha poi potuto chiamare i soccorsi tramite il proprio cellulare protetto dalla custodia ermetica. L’intervento della Guardia costiera è arrivato immediatamente con il personale dell’ufficio territoriale della Guardia costiera di Santa Marinella con il battello Gcb120. Una volta individuato l’uomo, i soccorritori sono riusciti ad avvicinarsi per garantire il delicato soccorso del canoista nella massima sicurezza. Dopo aver assicurato la prima assistenza a bordo del mezzo, con il canoista visibilmente sotto shock e in condizioni di ipotermia, è stato allertato il 118 per il successivo trasporto all’ospedale di Civitavecchia. L’uomo, dopo un’attenta osservazione sanitaria, è poi rientrato a casa. «Questa ennesima operazione di ricerca e soccorso – commenta il comandante in 2^ della Capitaneria di porto di Civitavecchia Angelo Capuzzimato – conferma l’importanza dell’intensa attività di controllo, prevenzione e intervento implementate anche con l’Operazione mare sicuro 2023, a garanzia della sicurezza della navigazione da diporto e della balneazione, specialmente in condizioni meteomarine in mutevole e repentino peggioramento. Si raccomanda di non sottovalutare mai gli avvertimenti del personale preposto al servizio di assistenza bagnanti e le raccomandazioni che la Guardia costiera costantemente promuove e divulga al fine di sensibilizzare tutti i fruitori delle spiagge sullo svolgimento in sicurezza delle attività marinare”.

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