CIVITAVECCHIA - I casi di smarrimento di cani stanno aumentando. A lanciare l’allarme è Monica Volpi, amministratrice del gruppo social Animali smarriti e scomparsi Civitavecchia e dintorni. Un appello perché qualcuno aiuti i proprietari, perché si dia attenzione alla questione. «È iniziato tutto - spiega Volpi - con la scomparsa del cane dei miei genitori, ancora oggi non ritrovato, da lì la mia decisione di aprire un gruppo in aiuto di tutti i proprietari dei cani scomparsi. Piano piano - prosegue - si sono aggiunti altri casi fino ad arrivare a 15, poi a 19 e ora siamo a 23, quindi è evidente che il numero dei cani smarriti stia continuando ad aumentare e nessuno di loro è stato ancora ritrovato e ci chiediamo come sia possibile». Volpi sottolinea come la maggior parte degli animali smarriti fosse provvista di microchip, il che dovrebbe rendere facile rintracciarli, invece niente. «Non è un caso che stiano sparendo così tanti cani, specialmente nella nostra città (Civitavecchia 12 e gli altri 11 in altre 6 città del Lazio). Questi dati – evidenzia Volpi - sono riferiti al mio gruppo ma ci sono molti altri casi». Volpi conclude ricordando che trattenere un cane altrui è reato, con microchip o senza e auspica un maggiore interesse e collaborazione.