S. SEVERA « Tragedia nella notte. Un giovane paziente della struttura gestita fino a pochi giorni fa dalla Onlus Anni Verdi è deceduto per cause che tecnicamente sono ancora in corso di accertamento. Il giovane, G.R. romano di 27 anni affetto da grave handicap psico-fisico, dormiva nella sua camera con altri quattro ricoverati. Intorno all'una, nella notte fra domenica e lunedì, un sorvegliante lo ha trovato già cadavere tra le lenzuola. Le indagini, avviate immediatamente ed affidate dal Pm Cotronei della Procura di Civitavecchia ai carabinieri della locale stazione procedono a 360 gradi. Compito dei militari dell'Arma è ricostruire la dinamica del fatto, la dotazione organica del reparto e dell'intero complesso. I ragazzi non devono essere lasciati soli un momento: oltre alla persona addetta alla loro sorveglianza esiste anche un sistema di vigilanza per mezzo di tv a circuito chiuso, che non ha funzionato. Compito del magistrato inquirente sarà quindi quello di valutare le responsabilità dell'attuale dirigenza della struttura sanitaria, del personale di guardia e di chi deve programmare i servizi e sorvegliare sulla loro corretta esecuzione. La salma è sa disposizione della magistratura presso l'obitorio di Santa Marinella mentre i carabinieri hanno sequestrato la stanza in cui il giovane dormiva. Secondo indiscrezioni sarebbe prossima l'emissione di una serie di avvisi di garanzia. Tra le ipotesi sulle quali stanno lavorando gli inquirenti ci sarebbe l'omicidio colposo in concorso. Profondo cordoglio è stato espresso da tutto il personale della struttura poichà© il giovane era assistito a S. Severa da moltissimi anni, conosciuto ed amato da tutti. La dirigenza della Onlus ha parlato di morte annunciata. Mauro Lancellotti, presidente e socio onorario dell'associazione, ha denunciato proprio pochi giorni fa la possibilità di un simile rischio dato dal fatto che il personale, licenziato dalla onlus in liquidazione e non riassunto dalla Asl alla quale un decreto prefettizio ha assegnato la gestione temporanea della struttura. Molti operatori non sono tornati al lavoro e la situazione, secondo Lancellotti, è foriera di notevoli disagi, anche se nulla poteva far pensare ad un epilogo così tragico. Al cordoglio delle famiglie si unisce anche il sindaco Tidei che rinnova la disponibilità del Comune a prendere in carico la struttura.
Cris.Deg.
Anni Verdi, paziente muore nella notte. Aperta un'inchiesta
Le cause del decesso non sono ancora state accertate. Pm al lavoro sull'ipotesi di omicidio colposo in concorso
20 maggio, 2013 • 08:19


