ALLUMIERE - Allumiere e Tolfa in prima linea per sostenere le popolazioni dell'Emilia colpite dall'alluvione. Mentre a Cervia Alfonso Superchi (coordinatore Prociv Allumiere) sta collaborando con la popolazione in mille modi insieme al coordinamento Regionale dell'Aeopc, dalla collina è partita e ha avuto buon fine una meravigliosa e partecipata iniziativa per sostenere le popolazioni alluvionate. Associazioni, commercianti e cittadini privati dei due comuni collinari si sono mobilitati per rendere meno drammatica la situazione e per aiutare le famiglie a rialzarsi. A ideare e promuovere questa bella azione di solidarietà è stato Carlo Marazzi, stimato elettricista dal cuore d'oro di Allumiere (anche fotografo dell'associazione Click) in collaborazione con l'assessora Romina Scocco (da sempre impegnata nel sociale e sempre pronta a iniziative benefiche) e Stefano Fracassa (anche lui sempre impegnato nel sociale e Pronto a dare aiuto a chi ne ha bisogno): nel giro di poco tempo sono riusciti a creare una catena solidale a sostegno della popolazione di Cervia. Nonostante il poco tempo a disposizione Marazzi hanno raccolto molti fondi con cui sono stati acquistati beni che sono stati portati a Cervia. "Ringrazio di cuore i tanti cittadini privati che hanno partecipato, la comunità della frazione di La Bianca, l’Avis di Tolfa, le associazioni “Click”, “Airone””, Fidapa”, “Amici della Musica” e “Il Laboratorio”, l’emporio di Paolo Speroni, la “Mef elettroforniture” (filiali Civitavecchia e Viterbo), la “Termoidraulica” di Tommaso Bonamici e il forno “La Spiga” dei fratelli Carlo e Pierluigi Papa: questi ultimi hanno sfornato ben 130 kg di pane - spiega Carlo Marazzi - con i soldi raccolti sono stati acquistati sia cibi in scatola che stivali di gomma, scope, pale, stracci, detersivi, disinfettanti e altri materiali utili. Le spese sono state fatte tutte nei negozi di Allumiere e Tolfa, perché mi sembrava giusto che fossero stati spesi nel luogo dove sono stati raccolti. Alcune cose le ho portate al centro raccolta di Cervia, altre alla parrocchia della “Madonna della Neve”, dove ho avuto l’onore di conoscere don Alberto Camprini, parroco cordiale e infaticabile”. Marazzi poi elogia e ringrazia la comunità di La Bianca: "Ancora una volta La Bianca e i Biancaroli si sono dimostrati generosissimi e solidali: in così poco tempo (praticamente un solo giorno) sono stati ricavati tanti soldi e devo dire che ne sono rimasto stupito! Sono riuscito a comprare tanto materiale (insieme ad altre associazioni e contributi privati) e mi sono dovuto contenere sugli acquisti per problemi di spazio nella macchina che oltretutto è parecchio capiente. Non ci sono parole per esprimere la mia gratitudine. Sono sicuro che tutti i nostri sforzi saranno apprezzati dagli alluvionati e dai tanti volontari che si adoperano per risolvere il prima possibile la brutta situazione che si è creata. Cercherò se possibile di organizzare una esposizione con le foto che ho scattato per far raccogliere fondi, per far vedere a tutti la situazione che stanno vivendo le popolazioni dei comuni colpiti dall'alluvione e per far vedere coi loro occhi quanto fatto ai tanti generosi che hanno contribuito alla situazione di emergenza e disagio della popolazione emiliana".

Ma l'impegno di Marazzi non si è fermato qui: insieme ai tanti volontari, al Comitato Cittadini Attivi Cervia e all’assessore emiliana Bianca Maria Manzi ha anche lavorato attivamente per rimuovere l’acqua. Per fortuna ora la situazione va normalizzandosi: "Grazie anche alla sinergia e all’impegno di molti volontari anche giovanissimi, come il gruppo “Scout Ravenna 1″ - prosegue Marazzi - che ho avuto modo di conoscere. Certo, c’è gente che ha perso tutto e che dovrà ripartire da zero. Ma sono sicuro che ce la faranno, perché quella emiliana è gente che non molla. Nonostante la tragedia, li ho visti attivi, operosi, determinati a rialzarsi. Ci hanno mostrato molta gratitudine, alcuni ci hanno abbracciati stretti, senza però mai cedere allo sconforto o piangersi addosso, ma lavorando dalla mattina alla sera per tornare alla normalità. Danno davvero una lezione di vita per tutti”.

La comunità di La Bianca scrive: "Vogliamo ringraziare pubblicamente Carlo che personalmente ha portato il piccolo contributo della nostra comunità di La Bianca nelle zone alluvionate dell'Emilia Romagna".

L'assessora Romina Scocco spiega: "La comunità di La Bianca ha accolto con molto entusiasmo la bella iniziativa che ci ha proposto Carlo Marazzi di raccogliere fondi per le popolazioni alluvionate. Ancora una volta la nostra piccola comunità si è dimostrata piccola solo per numero ma non per l'immenso cuore e la generosità che ha dimostrato nell'accogliere questa bella iniziativa. Vorrei fare un ringraziamento personale a Carlo Marazzi, persona dal grande cuore sempre pronto ad aiutare il prossimo e molto attivo nel sociale, sempre disponibile per la nostra comunità di cui oramai fa parte. Io e Carlo abbiamo in comune una persona per me molto speciale che ci ha legato, cioè mio padre con cui Carlo ha collaborato in molte occasioni". Il sindaco Luigi Landi sottolinea invece: "Una iniziativa congiunta tra le due comunità di Allumiere e Tolfa di grande solidarietà e di grande valore umano che parte dal basso e che ha visto una grande partecipazione. Voglio ringraziare di cuore chi l'ha promossa e indistintamente tutti coloro che hanno donato qualcosa".

Ieri pomeriggio alle 17 nel comune di Tolfa si è tenuta la riunione per organizzare e coordinare una seconda raccolta.

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