di ROMINA MOSCONI
ALLUMIERE - Ad Allumiere Augusto Battilocchio (Insieme per Allumiere) è stato promosso sindaco con 1.724 voti pari al 56,6%, contro Pietro Pierantozzi (lista civica “Al lumiere nel cuore” che si è fermato a 1.274 preferenze pari a circa il 43,49%. Dunque il vicesindaco uscente rientra in Comune da primo cittadino, abbracciando l’eredità di Cammilletti. Raggiante il neoeletto sindaco che, a caldo, ha detto : «Evidentemente è stato premiato il buon governo. L’ottimo risultato ottenuto da noi testimonia che è arrivato ai cittadini l’impegno che abbiamo profuso in questi anni per il bene del nostro paese. Gli allumieraschi ci chiedono di continuare il cammino che abbiamo intrapreso insieme».Dopo una lunga gavetta è iniziata quindi ieri ad Allumiere ‘’l’era Battilocchio’’ che con la lista 1 è salito al successo. Nella lista Mario Ceccarelli è il più eletto con 150 voti. Scatta la riconferma per Angelo Superchi, Giovanni Battista Zaini, Andrea Profumo e Stefania Cammilletti. Escono invece dalla scena politica Luigi Sgamma e Sofia Lisi. Grande sorpresa invece per Pietro Vernace. La continuità ha avuto la meglio secondo i pronostici delle ultime settimane a testimonianza evidentemente di un buon governo. «Nonostante i veleni e il fango che mi è stato gettato addosso dagli avversari durante il periodo elettorale - ha commentato a caldo il neo sindaco - i miei compaesani votandoci hanno di fatto riconosciuto il bene compiuto in questi anni dalla nostra giunta ed inoltre hanno dimostrato con la loro preferenza di credere in me e nel mio modo di fare politica ‘‘con la gente e per la gente». Ora però c’è da rimboccarci le maniche e iniziare a lavorare seriamente portando avanti i progetti che abbiamo inserito nel programma e continuare a operare senza clamori per il bene del paese. In questi prossimi 5 anni c’è da fare molto e quindi è bene iniziare da subito. Colgo l’occasione però di ringraziare tutti coloro che ci hanno dato di nuovo la loro fiducia». Al termine dello scrutinio lo sconfitto Pierantozzi ha spiegato che questo risultato da una parte era prevedibile ma dall’altra no, "soprattutto perché la gente durante la campagna elettorale ci aveva espresso il suo malcontento". "In questi anni il paese non è progredito quindi c’era bisogno di rinnovamento, comunque se gli allumieraschi vogliono così, anche se a malincuore, ci adeguiamo. Promettiamo però un’opposizione costante e concreta e non ci stancheremo di lottare per il bene del paese".
Allumiere, Battilocchio ‘‘promosso’’ sindaco col 57,5%
22 aprile, 2013 • 07:34