ALLUMIERE - "La maggioranza ci ha riservato ancora un'amara sorpresa: abbiamo scoperto attraverso l'albo pretorio che la giunta Landi ha sottoscritto una delibera di giunta che mette a rischio il lavoro fatto fino ad ora dell'eccellente associazione "Il Cammino dell'Allume" decidendo di affidare un nuovo cammino, denominato “Il cammino della spiritualità dei Monti della Tolfa” al Comune di Tolfa, in qualità di Capofila, senza peraltro coinvolgere nel progetto questa associazione allumierasca che si occupa stabilmente di cammini e sentieri". Si apre così la nota allarmata dei consiglieri di opposizione del Partito Democratico Nicol Frezza e Enrico Fracassa e dei membri del gruppo politico collinare che stigmatizzano questa scelta dell'amministrazione comunale. "Se c’è un progetto che in questi anni ha saputo dare slancio al nostro territorio dal punto di vista culturale, sociale, turistico è stato senza dubbio il lavoro portato avanti dall’associazione "Il Cammino dell’Allume” con la realizzazione della rete sentieristica il “Cammino dei Minatori” - evidenzyano i consiglieri Frezza e Fracassa e i membri del Pd di Allumiere - un progetto di valorizzazione del territorio di Allumiere che ha saputo portare avanti un vero e proprio concetto di comunità accogliente, in grado di rigenerare realmente Allumiere e i suoi luoghi. Un progetto innovativo e sostenibile che potrebbe davvero fare di Allumiere il centro più attrattivo dei Monti della Tolfa, per quel tipo di turismo lento in grado di rivoluzionare le aree interne come Allumiere, spesso soggette a spopolamento soprattutto giovanile. Il sindaco Landi coi suoi assessori hanno approvato una delibera di giunta che mette a rischia il grande e proficuo lavoro svolto finora dall'associazione allumierasca decidendo di affidare invece “Il cammino della spiritualità dei Monti della Tolfa” al Comune di Tolfa, in qualità di Capofila, senza peraltro coinvolgere nel progetto l'associazione "Il Cammino dell'Allume" che si occupa stabilmente di cammini e sentieri. Un progetto, quello del cammino spirituale, su cui l’associazione allumierasca, inoltre, stava già lavorando". I consiglieri di opposizione sono ancora piu adirati con questa scelta perché: "Abbiamo dovuto scoprirlo consultando l’albo pretorio, perché niente era stato condiviso dalla giunta con l’opposizione, e da quel che capiamo nemmeno con altri componenti della maggioranza".

La nota del Partito Democratico si conclude poi con la forte protesta contro "La decisione della giunta che mette a rischio non solo il lavoro svolto dall'associazione, ma metterebbe a rischio snche la grande potenzialità che questo progetto ha soprattutto nel discorso della ricettività".

I pidini poi concludono: "La verità è che non basta essere bravi a parole: quando si amministra ciò che realmente conta sono le delibere che vengono prodotte. E qui si tratta, secondo noi, di una scelta senza rispetto che mette in evidenza il vero interesse di questo sindaco che di certo non è Allumiere. Il progetto del "Cammino dei Minatori" è ad un punto cruciale e portare verso Tolfa i camminatori sarebbe davvero un grande danno. Se questo è l’intento del sindaco, noi non ci stiamo. Allumiere e chi lavora per il bene e lo sviluppo della nostra comunità vuole rispetto. Invitiamo, quindi, il sindaco a rivedere questa scelta scellerata: se il suo intento è favorire Tolfa se ne torni ad amministrare là, senza mettere a rischio il lavoro che da quattro anni un gruppo di volontari sta faticosamente portando avanti. E poi ci chiediamo: ma gli assessori allumieraschi hanno letto quello che hanno approvato con la giunta n.43 del 28 aprile?"

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