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ORTE - I dipendenti del negozio Superconti di Orte hanno richiamato l’attenzione del comune di Orte su una problematica che stanno vivendo in questi giorni prefestivi natalizi.
«Giovedì 18 dicembre il negozio è rimasto chiuso per sciopero, proclamato dalle organizzazioni sindacali di categoria, per manifestare contro il piano di riorganizzazione che mette a rischio i posti di lavoro di molti punti vendita nel Lazio e Umbria». Lo riferisce Mariastella Fuselli, assessora Sviluppo economico comune di Orte, che spiega: «Nei giorni scorsi, Unicoop Etruria – la cooperativa nata dalla fusione di Unicoop Tirreno e Coop Centro Italia – nell’ambito dell’attuazione del nuovo piano industriale, ha annunciato che dismetterà alcune attività nel Lazio, fra cui il punto vendita Superconti di Orte. Nel negozio di Orte lavorano 11 dipendenti, la maggior parte ortani, che da un giorno all’altro si sono visti profilare la possibilità di essere trasferiti non si sa dove oppure di perdere il posto di lavoro. Questi dipendenti rappresentano altrettante famiglie ortane che attualmente stanno navigando a vista a causa di un piano industriale di riorganizzazione della rete aziendale».
«Le ripercussioni - prosegue Fuselli - investiranno il nostro territorio che vedrà la probabile chiusura di un altro punto vendita e soprattutto per l’allarme per il mantenimento del posto di lavoro per molte famiglie ortane. Come assessore allo sviluppo economico, dopo aver ascoltato i diretti interessati e le problematiche presentate, unitamente al sindaco e all’amministrazione tutta, esprimiamo la nostra solidarietà ai dipendenti e cercheremo di mettere in campo ogni azione possibile a tutela e salvaguardia dei loro posti di lavoro».
«Le notizie che stanno circolando sul piano industriale di ristrutturazione di Unicoop Etruria sono allarmanti, ci sentiamo e vogliamo essere coinvolti come istituzione locale, unitamente alle organizzazioni sindacali di categoria, per tutelare il territorio e soprattutto il posto di lavoro dei nostri concittadini», conclude l’assessora.
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