CIVITAVECCHIA – È passato solo qualche giorno dalla pulizia della Frasca dai rifiuti, dopo la segnalazione del Forum Ambientalista, con il neo assessore all’Ambiente Stefano Giannini che si era impegnato per dare una risposta immediata, grazie al sostegno anche dell’Autorità di sistema portuale e della Seport. 

Eppure gli incivili sono tornati a far visita alla Frasca. E non solo per godere del panorama o per trascorrere una piacevole giornata tra mare e pineta, ma per abbandonare indisturbati i rifiuti. 

L’ennesima segnalazione arriva questa volta dal presidente dell’associazione Civitavecchia 2000 Alessandro Scotto che si rivolge al sindaco e all’amministrazione, dicendosi preoccupato per la crescente problematica dell'abbandono di rifiuti nella zona. «Negli ultimi tempi, infatti, questa area è diventata teatro di continui e indiscriminati scarichi di rifiuti che non solo deturpano l'ambiente ma rappresentano anche un pericolo per la salute pubblica – ha spiegato – la bellezza naturale della Frasca, un'area valorizzata e apprezzata sia dai residenti sia dai visitatori, è gravemente compromessa dalla presenza di rifiuti di ogni genere. Questa situazione richiede un intervento tempestivo e risolutivo».

Due le possibili proposte avanzate dall’associazione Civitavecchia 2000.  Si parte dall’installazione di un sistema di videosorveglianza, perché «posizionare telecamere in punti strategici – ha aggiunto Scotto – potrebbe fungere da deterrente contro coloro che abbandonano i rifiuti illegalmente, oltre a consentire l'identificazione e la sanzione dei responsabili. E poi la reinstallazione dei cassonetti: la presenza di adeguati contenitori per la raccolta dei rifiuti potrebbe facilitare lo smaltimento corretto degli stessi, riducendo così il fenomeno dell'abbandono indiscriminato». Scotto auspica quindi una giusta attenzione da parte dell’amministrazione comunale per una rapida soluzione, «che possa contribuire a preservare l'integrità e la bellezza di un'area – ha concluso – tanto amata dalla nostra comunità».