Stadio Rocchi al centro di polemiche per il ritardo sull’affidamento dell’impianto.

A chiedere lumi alla sindaca Frontini con un’interrogazione urgente è la consigliera di maggioranza Melania Perazzini, in particolare sul fatto che tale ritardo riguarderebbe una mancata firma da parte del dirigente.

«Nessun ritardo imputabile al Comune, sono i tempi della pubblica amministrazione» ha spiegato riferendo inoltre che proprio nei giorni scorsi «si è tenuta una riunione tecnica tra il dirigente Peruzzo e i tecnici regionali».

«L’amministrazione non ha inteso prorogare la convenzione in essere e ha proceduto con una manifestazione di interesse, a cui ha partecipato un solo interessato».

Nel frattempo però è emerso che «l’erba, le mura e le centrali elettriche dello stadio sono di proprietà della Regione e non del Comune». Una questione, risalente al 2016, che l’amministrazione Frontini intende sanare avendo espresso alla Pisana la volontà di acquisire tutte le parti dell’impianto.

In virtù anche di tale vicenda, la prima cittadina replicando alle dichiarazioni dello sponsor di Fc Viterbo ha evidenziato: «Non mi sembra corretto dare un ultimatum all’amministrazione, stiamo cercando di risolvere una questione annosa».

Il Comune ha manifestato all’ente regionale l’intenzione di procedere con la manifestazione d’interesse per la concessione temporanea dell’impianto fino a giugno 2024, quando si andrà a gara per l’affidamento definitivo.

«Stiamo attendendo fiduciosi il nulla osta da parte della Regione per procedere con la manifestazione d'interesse» ha rimarcato l’inquilina di Palazzo dei Priori, puntualizzando «di aver ricevuto dalla Pisana il 14 agosto una lettera in cui ci hanno chiesto di sospendere tale azione».

«Comprendiamo la voglia dei tifosi di vedere giocare le partite al Rocchi e, oltre a condividerla, come amministrazione il nostro impegno ad affidare quanto prima la gestione dello stadio è massimo anche perché - ha rimarcato in maniera pragmatica - attualmente tutti i costi della manutenzione gravano sulle casse del Comune».

Andrea Micci della Lega, ampliando il discorso e ricordando che nell'affidamento del Rocchi era previsto anche il campo del Pilastro, ha esortato a monitorare la situazione «perché a causa dello stato di abbandono l'impianto è ora vandalizzato e pare che sia occupato abusivamente».

L'assessore Aronne ha assicurato che »il Comune sta vigilando sulla situazione del campo del Pilastro» e che «appena verrà risolta la questione dello stadio Rocchi sarà sistemato anche quell'impianto».