SANTA MARINELLA – Continua il lavoro dei tecnici, per il potenziamento dell’illuminazione pubblica, con particolare riferimento a quelle strade cittadine molto trafficate, dove garantire una maggiore visibilità risulta essere prioritario per la sicurezza degli automobilisti e dei pedoni. Il sindaco Tidei si è detto certo che il progetto verrà condiviso da tutti, vista l’ultima tragedia che è costata la vita all’ex paracadutista Enzo Mei, travolto da un’auto in una zona della città scarsa di illuminazione. “Purtroppo– dice Tidei - quello della scarsa visibilità, è un problema che risale ad oltre un decennio fa, quando furono sostituiti i lampioni stradali, cosiddetti di vecchio tipo, con quelli a led. Ovviamente,il problema, non era la scelta di utilizzare lampade a led, ma il tipo utilizzato, che evidentemente era di scarsa qualità. Ne consegue, e sono questi atti pubblici facilmente consultabili, che proprio la società alla qualein passato la precedente giunta aveva affidato tale incarico, risultò essere indagata e la Prefettura intervenne per sospendere il rapporto che aveva sottoscritto con la passata amministrazione. L’attuale giunta, chiamata a dirimere la questione,ha eseguito delle verifiche per avere una mappatura delle zone più buie, e abbiamo provveduto a dare incarico all’ Enel affinché sostituisse tutti i corpi illuminanti di via Rucellai, via Valdambrini e via Etruria».

«Ieri - conclude il sindaco - abbiamo risolto il problema anche in via Valdambrini che ora è completamente illuminata”.

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