Pioggia di emendamenti pronta ad abbattersi sul primo bilancio dell’amministrazione Frontini.

Fratelli d’Italia, a margine della seduta consiliare di ieri, ha anticipato le proposte emendative che presenterà nelle sedute consiliari del 13 e 14 aprile.

Emendamenti per supplire ai «buchi nella programmazione predisposta dall’esecutivo che si traducono in assenza di servizi» hanno sottolineato i consiglieri meloniani Laura Allegrini, Antonella Sberna e Matteo Achilli.

Proposte che interessano principalmente i settori dei lavori pubblici, dei servizi sociali, del turismo, del commercio e sviluppo economico.

La capogruppo Allegrini ha illustrato gli emendamenti afferenti ai Lavori pubblici e le cifre da appostare.

15mila euro per la riqualificazione del parco Robinson - Impastato; 20mila per interventi relativi ai bagni pubblici di Viterbo e frazioni; 95mila per il completamento del parcheggio attiguo al cimitero di Bagnaia; 15mila per l’illuminazione di strada Pian di Quercia; 30mila euro per l’impianto semaforico pedonale a Valle Faul per l’attraversamento tra strada Bagni e Poggio Giudio.

Focus in particolare su 85mila euro per «un punto per noi molto qualificante» sottolinea la capogruppo con cui si andrebbe a completare, per i 700 metri che ricadono sul territorio comunale, il progetto dell’impianto d’illuminazione su via Fleming per il quale si sta battendo il gruppo FdI in Provincia.

Per quanto riguarda i Servizi sociali, Antonella Sberna spiega la finalità degli emendamenti.

«Si tratta di interventi compensativi per misure che l’amministrazione ha dimenticato di inserire in bilancio» e stigmatizza «è stato tagliato quasi un milione di euro».

Elenca quindi le proposte.

A iniziare dall’assistenza domiciliare - 25 le persone in lista d’attesa - su cui FdI chiede di aggiungere 80mila euro.

380mila i fondi in bilancio rispetto ai 315mila del 2022, però la Sberna tiene a rimarcare che «al 31 dicembre dello scorso anno la spesa ammontava a 435mila euro e già si stava creando la lista d’attesa».

Poi 20mila per i centri estivi e annota «il rimborso per il Grest non è garantito»; 13mila euro per permettere ai bimbi di frequentare l’asilo nido “I cuccioli” nel mese di luglio; stessa cifra, da sommare ai 6mila in bilancio, per i 9 centri anziani.

Con un’annotazione che è anche un ammonimento all’amministrazione che, alle sottolineature della minoranza sulle lacune in bilancio, ha spesso replicato che si sarebbe provveduto successivamente con l’assestamento.

«L’avanzo di amministrazione non può essere utilizzato per le spese ricorrenti» rimarca la Sberna.

Matteo Achilli illustra gli emendamenti relativi allo sport e allo sviluppo economico. 15mila euro per reintrodurre gli aiuti alle famiglie per sostenere la frequenza dei figli alle attività sportive e 70mila per le agevolazioni sulla Tosap per le attività economiche.

Focus sul centro storico con un progetto finalizzato a favorire il ripopolamento.

100mila euro complessivi per contributi da mille euro da erogare agli under 35 che acquistano casa o aprono attività commerciali in centro.

Nell’elenco delle proposte emendative di Fratelli d’Italia anche 32mila euro per incrementare il capitolo degli eventi turistici e 60mila per uno studio di fattibilità inerente l’installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto del nuovo cimitero.

«Un progetto - conclude Laura Allegrini - che oltre a contenere i costi dell’illuminazione e delle lampade votive, vista la contiguità con un centro commerciale e le abitazioni, potrebbe dare vita a una comunità energetica».

Complessivamente sono più di 60 gli emendamenti depositati dall'opposizione.

Ogni gruppo può presentarne 15, numero massimo consentito dal regolamento predisposto nel periodo commissariale.

Ieri era l’ultimo giorno utile per depositare le proposte emendative in vista della sessione di trattazione e approvazione del bilancio 2023-2025.