«Le condizioni della Roma-Viterbo e della Roma Lido sono inaccettabili». Lo ha detto il Governatore del Lazio Francesco Rocca, intervistato da Tgcom 24. Non solo rifiuti ma anche trasporti e infrastrutture nell’agenda del presidente della Regione. Rispetto ai rifiuti, Rocca ha già rassicurato la Tuscia che si opporrà all’ampliamento della discarica di Viterbo. Ma anche mobilità e infrastrutture sono stati cavalli di battaglia della sua campagna elettorale e ora, da presidente eletto, le sue dichiarazioni suonano come impegni della prossima giunta regionale.

«La mobilità è un tema delicato, è chiaro che dobbiamo migliorare le corse, cambiare i vagoni - ha aggiunto Rocca - Interventi per favorire gli spostamenti dei pendolari. Ci concentreremo anche su questo con la giunta che sto per nominare».

Una questione quella di questa tratta ferroviaria che rappresenta uno dei temi più scottanti visto che, nonostante il cambio di gestione a luglio dello scorso anno, non si risolvono i problemi e i disagi per i pendolari. La settimana scorsa si è vissuta una delle pagine più brutte quando, per un guasto alla linea elettrica un treno della Roma - Viterbo è rimasto fermo in galleria e dopo un’ora i viaggiatori sono stati fatti scendere e fatti incamminare lungo i binari. Per non contare le soppressioni delle corse, già qualche centinaio dall’inizio dell’anno ad oggi. Negli ultimi mesi da più parti si è invocato il commissariamento. Vedremo nei prossimi mesi quali saranno gli impegni concreti della nuova giunta regionale. Rocca ha anche affrontato il tema delle infrastrutture, abbiamo infrastrutture strategiche - ha detto come la Orte Civitavecchia e il ministro Salvini qualche buona notizia ce l’ha data come l’ulteriore finanziamento di cui c’era bisogno. Quella è un’opera che va sboccata perché è un’arteria - ha sottolineato - che creerà grande con un grande impatto sull’economia dei territorio e sul porto di Civitavecchia».