CIVITAVECCHIA – L’ultimo vero finesettimana della stagione estiva, quello che si chiude oggi, e che lascerà il posto al preannunciato maltempo e all’inizio di settembre, vede ancora il Pirgo off limits per quanto riguarda la possibilità di balneazione. Eppure, nonostante sia stata emessa nel tardo pomeriggio di giovedì, a firma del sindaco Tedesco e a seguito delle analisi di Arpa Lazio che hanno evidenziato la presenza di escherichia coli ed enterococchi oltre i limiti imposti dalla legge - indici di contaminazione organica dell’acqua - il divieto non sembra essere rispettato. Sia venerdì infatti che nella giornata di ieri civitavecchiesi e turisti si sono tranquillamente riversati sulla spiaggia, facendo anche il bagno. I tre fogli di ordinanza, scritta piuttosto piccola e solo in italiano, sono affissi alla ringhiera della scaletta che porta al Pirgo. C’è chi proprio non li ha letti, chi li ha bypassati, convinto dello scarso interesse e deciso a rinfrescarsi lo stesso a mare, considerato il caldo. «A cosa serve emettere una ordinanza per la tutela della salute pubblica se poi nessun ente di controllo preposto interviene per far rispettare l’ordinanza: forse l’unico scopo è quello dello scarico di responsabilità?» si è chiesto un cittadino segnalando come, ieri mattina, numerose persone, «tra cui bambini e stranieri, erano a farsi un bagno», tanto che ha provato a contattare Polizia locale, Asl e Capitaneria per intervenire e far uscire i bagnanti dal mare. Ma invano.

Intanto probabilmente già domani sono previste le nuove analisi da parte di Arpa Lazio per verificare se la situazione sia tornata o meno alla normalità.

©RIPRODUZIONE RISERVATA