CIVITAVECCHIA – Consiglio comunale tecnico quello di oggi all’aula Pucci, che anticipa quello di mercoledì, dedicato al bilancio di previsione.

ACCORDO PROCEDIMENTALE La maggioranza, insieme al civico Vittorio Petrelli, ha approvato la delibera sull’accordo procedimentale da 35 milioni di euro fra il Pincio, l’Adsp ed il Ministero delle Infrastrutture e trasporti. Ad illustrare la delibera l’assessore ai Lavori Pubblici Roberto D’Ottavio in quello che, ai più, è sembrato come un addio all’assise, ormai prossimo a lasciare il posto in giunta. Approvato l’accordo ora, come spiegato, spetterà all’Authority presentare entro il 31 marzo, al massimo 15 aprile, lo studio di fattibilità su Fiumaretta da poter portare poi in Consiglio, poi ai ministeri competenti per procedere con il compromesso e l’acquisizione dell’area. Il Mit, nell’ambito del Pnrr, dovrà quindi versare i 35 milioni di euro che l’Adsp girerà poi al Pincio per l’acquisto dell’ex Italcementi e la realizzazione del nuovo asse stradale nella zona nord dell’Aurelia. «Risultati concreti e lusinghieri, attraverso una nuova visione ed un nuovo modo di fare amministrazione» ha confermato D’Ottavio, ricordando “l’intuizione” di Cinque Stelle che ha permesso di portare al Pincio uno strumento importante come il Fondo immobiliare. «Certo è – hanno detto il sindaco Tedesco e il presidente del consiglio Mari – che per arrivare a questo risultato c’è voluto un gran lavoro sinergico. E questo va riconosciuto». Astensione da parte anche del Pd, con il capogruppo Piendibene che ha sottolineato come dei 35 milioni del Mit - 24 destinati all’acquisto di Fiumaretta ( di cui 12 arriveranno al Comune per estinguere il versamento previsto dalla Sgr, 8,5 serviranno all’acquisto di Italcementi e altri 3,5 serviranno come leva finanziaria per altri progetti previsti da Sgr) e 11 per la realizzazione della bretella – quasi nulla rimarrà per la bonifica dei siti e per «tutti quei progetti di viabilità e recupero dell’ex cementificio - ha spiegato - previsti, per i quali non c’è ancora progettazione nè copertura».

AGRARIA In apertura di consiglio è stato il capogruppo di Fratelli d’Italia Vincenzo Palombo a puntare nuovamente l’accento sulla gestione dell’Università Agraria di Civitavecchia, chiedendo la convocazione di un consiglio comunale aperto per fare il punto della situazione, contestando il lavoro dell’ente. La richiesta approderà in capigruppo, su richiesta del consigliere Marino, per essere discussa e decidere in che modo procedere con la convocazione.

DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE Primo banco di prova in vista però del bilancio di domani per l’assessore Francesco Serpa che ieri ha illustrato il Documento unico di programmazione. Lavori pubblici, videosorveglianza, turismo, mercato ed impianti sportivi; sono solo alcuni degli aspetti su cui si è soffermato l’assessore. Con l’opposizione, M5S e Pd in primis, che hanno contestato «quattro anni ormai di poche iniziative» parlando ancora «troppo al futuro, ad un anno dalla scadenza del mandato». Sono stati il sindaco ed il consigliere Mecozzi a snocciolare le tante azioni messe in atto, nonostante le contingenze negative: attenzione alle periferie, verde pubblico, spiagge alcuni aspetti evidenziati.

PIANO DELLE ALIENAZIONI Ok anche al piano delle valorizzazioni immobiliari illustrato dall’assessore Picca. Anche in questo caso non sono mancate le perplessità della minoranza.