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CIVITAVECCHIA – Si è risolta la delicata situazione occupazionale creatasi in seguito alla cessazione dell’appalto affidato alla società ULC presso il sito produttivo dell’interporto.
La notizia arriva da Palazzo del Pincio con una nota stampa in cui si legge: «Una vertenza – spiegano – che aveva destato forte preoccupazione tra i lavoratori e un diffuso allarme sociale, a cui l’amministrazione comunale ha deciso di rispondere con determinazione e spirito di responsabilità. Il comune di Civitavecchia, rappresentato dall’assessore al Lavoro Pietro Alessi, ha infatti promosso e coordinato un tavolo di confronto con tutte le parti coinvolte, che ha condotto a un esito positivo della vicenda».
L’accordo prevede che una parte del personale sarà assunta da CFFT S.p.A. con contratto a tempo determinato, mentre la restante sarà assorbita da Cilp S.c.ar.l. entro il 5 luglio 2025. Nella discussione si è riconosciuto il diritto di precedenza per future assunzioni e la previsione di condizioni contrattuali conformi al CCNL applicabile.
«Abbiamo lavorato per costruire una soluzione concreta, tutelando i lavoratori coinvolti e mantenendo alto il senso di responsabilità delle istituzioni – ha dichiarato l’assessore Pietro Alessi –. Questo esito non è solo un risultato tecnico: è una risposta politica alla richiesta di dignità, sicurezza e futuro che ci è arrivata da questi lavoratori. Ringrazio tutte le parti, organizzazioni sindacali e imprese, che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante risultato».
Si è discusso inoltre su un percorso di formazione continua, interamente sostenuto da CFFT, finalizzato all’aggiornamento tecnico e al rafforzamento delle competenze digitali e trasversali. Il Comune di Civitavecchia svolgerà un ruolo attivo di vigilanza sul rispetto delle norme in materia di lavoro, sicurezza e regolarità contributiva, con verifiche periodiche presso il sito produttivo.
Sull’importante risultato interviene anche l’Ugl locale, attore principale nel percorso di mediazione con le aziende coinvolte per tutelare i lavoratori, che attraverso il segretario confederale Fabiana Attig esprime «soddisfazione per la definizione della vertenza lavoratori Ulc dopo la nostra richiesta di attivare un tavolo di confronto presso il comune di Civitavecchia quale garante super partes. Nella giornata di oggi dopo il rinvio della scorsa settimana si è definito l'accordo tra le parti interessate per l'assorbimento di tutti i lavoratori ripartendo gli stessi tra Cfft e Cilp. Un traguardo questo che segna un cambio di passo nelle buone pratiche della piena occupazione soprattutto quando imprese importantissime del nostro territorio come Cfft e Cilp hanno dimostrato con estremo sacrificio senso di responsabilità e assunzione di impegno verso questi lavoratori».
Attig, inoltre, esprime perplessità per il comunicato stampa inviato dal Comune che appare un po’ come una fuga in avanti o la proverbiale entrata a gamba testa, visto il lavoro messo in atto da Ugl stessa nel corso delle ultime settimane per cercare di venire a capo di una situazione che sembrava esplosiva. Appare anche anomalo, sempre secondo il sindacato, il ruolo di “vigilante” in merito a regolarità contributiva, verifiche periodiche e quant’altro: azioni che di solito non spetterebbero ad una istituzione come quella del Comune ma ad appositi organi di controllo o ai sindacati stessi.
«Il percorso appena iniziato - conclude Fabiana Attig - certamente dovrà essere monitorato fino alla sua normalizzazione. Ma siamo abbastanza fiduciosi nel pensare al meglio vista la portata e la professionalità delle imprese oggetto di questo importante traguardo».
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