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Contravvenzioni per il codice della strada, il Comune di Viterbo non ha avuto introiti da multe per eccesso di velocità nel 2024. È il singolare dato che emerge dal documento con cui l’amministrazione viterbese, come previsto annualmente dall’articolo 142 del Codice della strada, ha inviato al Ministero dell’Interno per comunicare i proventi delle contravvenzioni per le infrazioni sulla viabilità. Secondo indiscrezioni gli autovelox, benché collaudati, mancherebbero di omologazione.
Alcune recenti sentenze giurisprudenziali hanno messo in discussione la regolarità delle sanzioni effettuate con autovelox proprio per questo motivo e, per tutelare l’automobilista, il Comune di Viterbo, come altri, attende che il ministero faccia definitivamente chiarezza.
Tornando al documento inviato al Ministero, si evince che, nel 2024, il Comune di Viterbo ha incassato 1 milione e 300 mila euro circa.
Oltre la metà dei soldi riscossi, per la precisione 650 mila e 383 euro, sono stati destinati a interventi di valenza pubblica previsti specificamente nel Codice della strada. La cifra più grande, 200 mila euro, è stata spesa per interventi di messa in sicurezza del manto stradale e di manutenzione delle strade. La seconda voce d’investimento, che figura nel documento inviato dal Comune di Viterbo al Ministero dell’Interno, la spesa per la messa e manutenzione della segnaletica stradale: in tutto 128 mila euro.
Seguono le spese per 34 mila euro per la gestione della segnaletica mobile inerente manifestazioni pubbliche periodiche.
La legge, però, dice che i proventi delle multe possano essere spesi anche per altri scopi.
Documentando le altre spese inserite nel documento presentato dal Comune di Viterbo al Ministero dell’Interno si rileva che poco più di 47 mila euro sono serviti per l’assistenza nella gestione delle sanzioni amministrative; circa 43 mila euro alla manutenzione delle aree di controllo automatizzato delle Zone a traffico limitato; più di 41 mila euro, invece, hanno riguardato la gestione dei semafori di tutto il territorio comunale di Viterbo; 30 mila euro il contributo integrativo al fondo previdenziale della polizia locale.
Spese ulteriori derivanti dalle contravvenzioni al Codice della strada hanno riguardato l’acquisto del materiale tecnico-specialistico per 12 mila euro; attività per l’esercitazione del personale per 9 mila euro; la manutenzione delle telecamere per 7 mila euro.
Invece nella determina dello scorso 4 luglio scorso firmata dal comandante della polizia locale, Mauro Vinciotti, si evince che dal 1° febbraio al 31 maggio 2025 il Comune di Viterbo ha incassato 703 mila e 693 euro. Come previsto dalla normativa il 50% di questi soldi è stato reinvestito in opere e attività per il miglioramento della sicurezza stradale.