CIVITAVECCHIA – Durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale di Civitavecchia è stato approvato l’affidamento del servizio OEPAC a CSP, con la possibilità di subappaltare fino al 30%. La maggioranza ha fatto riferimento a cooperative sociali. Presentata come un’opportunità di collaborazione, la decisione ha suscitato forte preoccupazione per la continuità educativa e la stabilità occupazionale. L’opposizione ha votato compatta contro il provvedimento.

Secondo quanto denunciato dai consiglieri di opposizione, le lavoratrici interinali, alcune con anni di esperienza, non hanno oggi alcuna garanzia di poter continuare a lavorare il prossimo anno scolastico, né con l’agenzia interinale né con eventuali cooperative sociali. Le famiglie con bambini disabili rischiano così di perdere il rapporto educativo costruito negli anni, con conseguenze sul piano affettivo, relazionale e didattico.

“Abbiamo espresso con forza la nostra contrarietà – dichiara Luca Grossi, capogruppo di Forza Italia – a un’impostazione che apre la strada alla frammentazione del servizio e scarica l’incertezza su chi lavora e su chi riceve assistenza. Il servizio OEPAC deve garantire continuità, qualità e stabilità, non può essere un terreno di sperimentazioni che mettono a rischio i più fragili”.

Tra i messaggi ricevuti dal consigliere Luca Grossi, uno ha colpito particolarmente: quello di una mamma che racconta la propria esperienza personale. “Mio figlio ha perso la continuità dell’assistente OEPAC. Ho mandato diverse mail, ma niente da fare. Mi hanno risposto che l’assistente non possono confermarla. È un disastro, soprattutto adesso che cambierà tutto: professori, alunni, ambiente e modo di studio. Almeno una figura familiare potevano tenerla”.

Sulla questione è intervenuta anche Elena De Paolis, presidente del Tavolo Tecnico per l’Agibilità, sottolineando l’importanza della continuità educativa: “I bambini con disabilità hanno bisogno di punti di riferimento stabili e figure educative di fiducia. Non posso restare in silenzio di fronte a questa situazione. Mentre il Ministro dell’Istruzione Valditara promuove misure per garantire il sostegno agli studenti con disabilità, a Civitavecchia si va in direzione opposta. Come Forza Italia faremo di tutto per aiutare queste famiglie”.

Il dibattito sull’OEPAC continua quindi ad accendere le preoccupazioni di famiglie, educatori e rappresentanti politici, mentre cresce la richiesta di un confronto reale tra amministrazione, operatori e cittadini per tutelare un servizio fondamentale per la città.