Disco verde dalla Via all’ampliamento della discarica di Monterazzano. La valutazione di impatto ambientale si è conclusa con un parere favorevole di “compatibilità” da parte della direzione Ambiente della Regione. Per procedere con l’ampliamento manca a questo punto solo il provvedimento autorizzatorio.

Verrà realizzato un nuovo invaso, VT4, di 550mila metri cubi capace di accogliere 650mila tonnellate di rifiuti. Il progetto iniziale prevedeva una volumetria di 960 mila metri cubi, poi rimodulata.

Nella determina che conclude la Via si fa riferimento al fatto che “l’invaso in esercizio VT3” è in fase di esaurimento (stimato a maggio-giugno 2024), al parere favorevole dell’Area Rifiuti Regionale e al fatto che “allo stato attuale l’unica discarica in esercizio nel Lazio per la chiusura del ciclo dei rifiuti urbani” è quella di Ecologia Viterbo e che “il fabbisogno impiantistico previsto dal Piano regionale dei rifiuti può essere garantito” dalla stessa, “nelle more che si realizzino ed entrino in esercizio altri impianti di discarica sul territorio per i quali sono in corso procedimenti autorizzativi presso la Regione Lazio”.

Insomma, in attesa che le altre province del Lazio, come ha sollecitato il governatore Rocca, facciano la loro parte, Viterbo, al momento, è destinata ancora ad accogliere i rifiuti dal resto della regione.

Durante la conferenza stampa di bilancio del primo anno di governo, il presidente della Regione ha ribadito il concetto già espresso in precedenza: ossia la sua contrarietà al conferimento dell’immondizia del Lazio nella discarica viterbese di Monterazzano.

«Anche se Rieti ha individuato un mini-sito, e ora vediamo se ci sarà la necessità di attivarlo - ha detto Rocca - sono in particolare Latina e Frosinone che devono avere i propri siti di discarica dove conferire i loro rifiuti non più riciclabili, perché Viterbo non può essere la pattumiera del Lazio».

Intanto nella documentazione relativa alla Valutazione di impatto ambientale si legge anche che “supponendo conferimenti costanti per i prossimi anni” si prevede “una vita utile di discarica pari a circa 7 anni”.