CIVITAVECCHIA – Ancora un nulla di fatto. La mancata approvazione della delibera sull’armamento per gli agenti di Polizia locale ha subìto infatti l’ennesima frenata in consiglio comunale. Ma andiamo per ordine.

La delibera, sulla quale ha lavorato da tempo il consigliere Alessandro D’Amico, era calendarizzata per ieri mattina, slittando poi a oggi dopo la richiesta prima di inversione con gli altri punti, e poi di rinvio al giorno successivo da parte del capogruppo della lista Tedesco Mirko Mecozzi.

Ma nel pomeriggio appunto, dopo una prima mozione bocciata sulla revisione delle tariffe dei parcheggi a pagamento presentata dal M5S e la parentesi dedicata alla consegna della cittadinanza onoraria ad Andrea Riccardi, è mancato il numero legale. Maggioranza senza cinque consiglieri: Barbara La Rosa, Emanuela Mari, Raffaele Cacciapuoti, Matteo Iacomelli uscito per motivi di lavoro e Stefano D’Angelo, fuori dai banchi in evidente polemica. Opposizione seduta in platea e consiglio finito.

«Ci rivediamo a maggio» ha tuonato uscendo dai banchi D’Amico. «Come ci presentiamo alle elezioni? - si è chiesto - un lavoro deve avere una risposta, che sia positiva o meno. Abbiamo riportato la delibera in commissione, come ci era stato chiesto, abbiamo incontrato i sindacati, era pronto un emendamento per inserire il teaser: davvero il problema è il provvedimento? Oppure qualcuno pensa di giocare con la politica? Questo non lo accetto, e non lo accetto soprattutto da quella parte di maggioranza che deve vincere le elezioni tra sei mesi». Il riferimento ai due consiglieri di FdI sembra essere chiaro. «Questo provvedimento deve passare - ha concluso D’Amico - sarà all’ordine del giorno ad oltranza. Non continuiamo a chiedere dove sono i vigili di sera, se poi non approviamo questo regolamento».

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