CIVITAVECCHIA – Un importante passo in avanti verso una gestione integrata e strutturata delle potenzialità economiche della città. È questo il senso della firma del protocollo d’intesa tra il comune di Civitavecchia e Confcommercio Litorale Nord, siglata questa mattina a Palazzo del Pincio. Un documento che ufficializza una collaborazione già attiva da tempo e che punta a rafforzare il legame tra sviluppo commerciale, turistico e sociale del territorio.

L’obiettivo dichiarato è semplice solo in apparenza: far sì che la grande massa di persone che ogni anno transita da Civitavecchia non si limiti a sfiorarla. «Ogni estate parliamo di numeri imponenti – ha ricordato il consigliere comunale del M5S Giancarlo Cangani – nel 2024 sono stati 1,4 milioni i passeggeri quasi “capitati” a Largo della Pace, di cui circa la metà ha proseguito per Roma. Se riuscissimo a farli rimanere, anche solo una parte, genereremmo ricadute economiche tra i 50 e i 90 milioni di euro l’anno».

A sottolineare la necessità di una nuova visione è stato il sindaco Marco Piendibene, che ha parlato della fine dell’illusione di un’economia monodirezionale basata solo sull’industria e sul porto: «Il territorio va ripensato. L’idea che bastassero Enel e porto (traffici e crociere) si è rivelata sbagliata. Il commercio ha bisogno di essere messo in rete con tutte le altre realtà. Serve una strategia che raccordi le opportunità con chi ogni giorno anima il tessuto economico della città».

Il presidente di Confcommercio Litorale Nord, Graziano Luciani, ha evidenziato come per la prima volta sia stato possibile mettere nero su bianco progetti e strumenti da sviluppare insieme all’amministrazione: «Il 70% del PIL cittadino viene dal terziario. Abbiamo oltre 200 attività ristorative. Questo protocollo rappresenta anche un impegno ad ascoltare, soprattutto su temi sensibili come la ZTL».

Tra i punti previsti: promozione territoriale, miglioramento dell’arredo urbano, sviluppo di circuiti locali come il cashback cittadino, valorizzazione dell’enogastronomia e integrazione di agevolazioni per persone con disabilità tramite la social card.

Per l’assessore al Commercio Enzo D’Antò, si tratta di formalizzare una sinergia concreta già avviata, come le iniziative in collaborazione con MSC o la promozione delle eccellenze locali avvenute negli anni passati che hanno permesso entrate importanti ai commercianti cittadini. «Riceviamo sempre più richieste di soggiorni brevi. Segno che l’immagine di Civitavecchia sta cambiando».

Anche Antonio Palomba, membro del consiglio direttivo Confcommercio Litorale nord, ha ricordato l’efficacia delle precedenti collaborazioni con il settore crocieristico: «L’esperienza fatta con MSC può essere ripetuta. Bisogna accogliere e valorizzare ciò che abbiamo, come le terme e la Ficoncella».

Infine, Cristiano Avolio, referente territoriale Confcommercio, ha sottolineato l’impegno a costruire reti commerciali attive: «Stiamo lavorando sul posizionamento digitale e sulla valorizzazione dell’enogastronomia locale. Il futuro passa anche dal coinvolgimento diretto delle navi».

Il messaggio che emerge, al di là delle firme e delle foto di rito, è quello di una città che inizia a riconoscere e valorizzare le sue potenzialità oltre i flussi portuali. Ora la sfida sarà farne sistema, con continuità e visione condivisa.

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