ALLUMIERE - Ad Allumiere partirà alle 20.30 la processione del Cristo Morto coordinata dal parroco don Vincenzo Dainotti aperta dai tamburi seguiti dai portatori dei simboli: ulivo, palma e croce; seguirà il primo mistero ‘‘Gesù sul monte degli ulivi’’ portato dalla Contrada Sant’Antonio; poi un figurante vestito da Angelo e i misteretti con monete, corde e dadi. A seguire il 2° mistero ‘‘Gesù flagellato’’ portato dalla Contrada Ghetto e i bimbi coi flagelli e la verga. Il 3° mistero ‘‘Gesù coronato di spine’’ portato dai bianconeri del Burò: ci saranno figuranti vestiti da soldati e uno da Pilato e i misteretti con pergamena, corona e straccio rosso. Il 4° mistero ‘‘Gesù porta la croce’’ portata dall’associazione S.Antonio e due figuranti vestite da Veronica e da passante; seguiranno i penitenti e il 5° mistero ‘‘Gesù Crocifisso’’ portato dalla Contrada Nona; i bambini con lancia, spugna, scritta Inri e i chiodi poi i sacerdoti con la reliquia, la statua del Cristo Morto trasportata dalla Contrada Polveriera, le tre Marie, le donne che portano l’Addolorata (associate), i 7 dolori, San Giovanni portato dalla CRI, una figurante vestita da Maddalena seguita dalla statua portata dalla Contrada La Bianca e infine le autorità e i fedeli; accompagnamento degli Amici della Musica.
A Tolfa la processione coordinata da don Giovanni Demeterca partirà dalla chiesa del Crocifisso e si snoderà lungo via Caro, XX Settembre, via Roma, piazza Veneto; da via Roma rientrerà nella parrocchia di Sant’Egidio. Il corteo sarà aperto dalla croce di carta illuminata seguita dai penitenti, il coro che intona il ‘‘popolo meus’’, la banda Verdi, i figuranti e le statue del Cristo nell’orto degli ulivi, dell’Addolorata e del Cristo Morto; alle 21 ai Cappuccini l’Asda farà rivivere la crocifissione di Gesù.
A Montalto alle 20.30 partirà la processione del Cristo Morto coordinata dalla Confraternita del Gonfalone; in contemporanea a Pescia Romana ci sarà il corteo religioso coordinato da don Giovanni Felici: dopo la croce seguiranno una cinquantina di figuranti, membri di associazioni con i gonfaloni, un figurante che interpreterà la parte di Gesù scalzo che porta la croce e le statue dell’Addolorata e del Cristo Morto.
A Tarquinia alle 21 dalla chiesa dell’Alberata partirà la processione che attraverserà il centro storico e vedrà sfilare i misteri della passione e i bimbi che porteranno i simboli della passione e morte di Gesù; a seguire i tronchi della processione, le statue dell’Ecce Homo, del Cristo Morto e dell’Addolorata. A Ladispoli dalla chisa del Sacro Cuore partirà una processione per le strade parrocchiali con le due statue dell’Addolorata e del Cristo Morto, a seguire la banda, le autorità e i fedeli; dalla chiesa di San Giovanni Battista si snoderà la Via Crucis.
Anche quest’anno a Cerveteri il Comitato del Venerdì Santo in collaborazione con la Pro Loco col patrocinio e il contributo del Comune realizzerà la rievocazione della Via Crucis con una sfilata di oltre 100 figuranti in abiti d’epoca (tra i figuranti anche il sindaco Pascucci) e saranno rappresentati i momenti della passione e morte di Gesù. Alle 20, in piazza Moro si svolgerà il processo, seguirà il corteo a cavallo e a piedi lungo le vie storiche della città coi vari momenti del cammino di Cristo verso il Golgota; il momento topico sarà la crocefissione. Oggi alle 17.30 dalla chiesa San Michele processione con la statua del Cristo della parrocchia S.M.Maggiore accompagnato dalla banda.
(Rom. Mos.)