TARQUINIA - Si è conclusa la 17esima edizione del DiVino Etrusco con numeri importanti che parlano di un grande riscontro di pubblico, oltre 200mila visitatori stimati, creando profonda soddisfazione per amministratori e organizzatori. L’amministrazione comunale con la sinergia della Pro loco Tarquinia e la direzione vincente di Carlo Zucchetti hanno così prodotto un evento di qualità che ha portato a Tarquinia, per i due lunghi weekend di agosto, migliaia di visitatori, intrattenendoli con musica, spettacoli, show cooking, tutti a fare da cornice al punto focale di questo appuntamento annuale: la degustazione, promozione e diffusione della cultura del buon bere e del buon vino che le terre della dodecapoli etrusca sono in grado di generare. Primo Andreini, presidente della Pro loco Tarquinia dichiara a conclusione della fitta programmazione di appuntamenti dell’estate tarquiniese: “È stato un agosto intenso per la Pro loco ma ricco di soddisfazioni. Da Sport’n Roll, a Tra i Rami dell’Arte e finendo con il DiVino Etrusco la nostra associazione, in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale e tantissime associazioni locali, ha dato vita ad eventi di grande successo che hanno fatto conoscere la nostra città e il nostro litorale a tantissimi visitatori. Ringrazio tutti i volontari che in queste giornate estive hanno sacrificato il loro tempo mettendolo a disposizione della nostra città e ringrazio il sindaco e l’amministrazione comunale per la rinnovata fiducia nei nostri confronti”. Carlo Zucchetti, “l’Enogastronomo con il Cappello” e direttore del DiVino Etrusco, al lavoro a fianco al Comune e alla Pro Loco in queste settimane, esprime «una grande soddisfazione per me e per i traguardi raggiunti da questa edizione 2023. Il mio ringraziamento va all’amministrazione comunale, ai sommelier Fisar, a tutti i produttori delle 46 cantine che ci hanno scelto partecipando al DiVino e allo staff dei ragazzi che hanno lavorato senza sosta perché tutto andasse per il meglio”.

“Siamo orgogliosi del lavoro svolto in questi ultimi mesi e dei risultati da record ottenuti per questo DiVino Etrusco e ringraziamo la Pro Loco, nella persona del presidente senza dimenticare i volontari tutti, e Carlo Zucchetti che hanno trasformato questa edizione in un grande successo - conclude il Sindaco Alessandro Giulivi - Un ringraziamento particolare va alla famiglia Cotarella per la loro partecipazione e per il sostegno datoci”. «Questa - aggiunge il primo cittadino - è la manifestazione di punta dell’estate tarquiniese e sta crescendo di anno in anno, determinando anche un notevole indotto anche in termini di visibilità e conoscenza di tutta la produzione vitivinicola che il nostro pregiato territorio è in grado di proporre per imporsi sempre di più in un mercato complesso e vastissimo come quello del vino e per rivolgersi ad un pubblico esigente e sempre in crescita”. L’amministrazione comunale di Tarquinia estende i ringraziamenti più sentiti al Ministero dell’Agricoltura, Regione Lazio, Arsial, Provincia di Viterbo e Camera di Commercio di Rieti e Viterbo per i preziosi patrocini; al prefetto di Viterbo Antonio Cananà che ha voluto essere presente all’inaugurazione; all’on. Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, in prima linea nella valorizzazione del territorio della Tuscia, così come i consiglieri regionali on. Valentina Paterna e on. Daniele Sabatini, sempre presenti ed attenti referenti; alla Fisar con cui si consolida un rapporto di collaborazione decennale e che, con grande professionalità dei propri sommelier, ha esposto al meglio i vini in degustazione; al direttore del Pact (Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia) che ha proposto aperture straordinarie durante le serate dell’evento e che ha ospitato all’interno del Palazzo Vitelleschi la splendida serata inaugurale; a Vittoria Tassoni ed il suo Divin Mangiando, a tutti gli chef, stellati e non, che hanno espresso la loro arte culinaria; all’associazione Viva Tarquinia che ha coordinato gli espositori dei mercatini; ai produttori locali che hanno presentato i loro prodotti eccellenti e a tutti i produttori che hanno deciso di proporre i loro vini all’interno del percorso enoico; a Slow Food Costa della Maremma Laziale che si conferma partner attento negli eventi di promozione enogastronomica del territorio; ai commercianti ed ai ristoratori che hanno deliziato le migliaia di visitatori con i loro street food; al Cag per la realizzazione delle decorazioni e all’Anteas che ha permesso l’apertura notturna dei monumenti; alla Cri – comitato di Tarquinia e all’Aeop che, insieme alla Polizia locale ed alle forze dell’ordine, hanno vigilato sulla sicurezza dei partecipanti; agli uffici comunali che hanno dato il loro instancabile contributo per la buona riuscita dell’evento; all’associazione Presepe vivente per l’utilizzo delle loro strutture; a Stefano Dili per le sue foto con cui ogni sera ha attestato quanto di bello è stato proposto; a tutti gli artisti che hanno scelto di esporre le proprie opere in molteplici modi e luoghi del nostro centro storico; a Emanuele Tienforti e Federica Fattori, direttori degli intrattenimenti musicali e degli spettacoli che hanno animato le piazze; ai collaboratori di Carlo Zucchetti e ai ragazzi della logistica, senza i quali questo straordinario risultato non sarebbe stato possibile; agli allestitori, elettricisti, attrezzisti che hanno letteralmente costruito ed illuminato la manifestazione. E già si pensa all’edizione 2024, le cui date verranno svelate in aprile al prossimo Vinitaly di Verona, all’interno della programmazione degli eventi del padiglione dedicato al Lazio».

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