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CIVITAVECCHIA – Civitavecchia Servizi Pubblici, consorzio Pellicano, IIS Calamatta e Istituto Cardarelli di Tarquinia: sono i protagonisti di una collaborazione virtuosa, nel segno dell’economia circolare. «Vogliamo sostenere i ragazzi nella consapevolezza dei problemi ambientali, sensibilizzando sull’importanza della circolarità dei rifiuti – ha sottolineato la presidente del Cda di Csp Francesca Romana Tomaselli – il 18 marzo ospiteremo qui gli studenti dei due istituti per una lezione aperta, un confronto su queste tematiche, disponibili a rispondere ad ogni loro domanda e curiosità».
Il 3 aprile invece saranno ospiti del consorzio Pellicano di Tarquinia dove, come spiegato dal manager Franco Caucci, potranno vedere da vicino le attività di selezione e invasamento sull’utilizzo del compost. «È il nostro lavoro – ha aggiunto Caucci – improntato alla valorizzazione del rifiuto».
Aderendo al progetto e permettendo ai ragazzi di svolgere in questo modo anche il Pcto, l’Istituto di Istruzione Superiore "Luigi Calamatta" di Civitavecchia, con l’indirizzo Chimico, Materiali e Biotecnologie, si conferma un punto di riferimento per la formazione in ambiti fondamentali come la sostenibilità e l’economia circolare. «La nostra missione non si limita all’insegnamento delle discipline tradizionali, ma si estende alla costruzione di un dialogo costante con il territorio – ha sottolineato la dirigente Giovannina Corvaia – grazie a collaborazioni come queste, i nostri studenti possono toccare con mano il valore della sostenibilità e comprendere come l’innovazione e la ricerca possano fare la differenza nella vita quotidiana».
Soddisfatta anche la professoressa Federica Mariani del corso Agraria dell’istituto Cardarelli. «Gli studenti avranno modo di trasformare in compost – ha spiegato – i residui vegetali di Villa Bruschi Falgari grazie alla collaborazione con il Pellicano, in modo da poterlo utilizzare a scuola. I ragazzi, attraverso questa sinergia, potranno applicare quello che studiano, vedendolo direttamente sul campo».