CIVITAVECCHIA – La dirigente Vincenza La Rosa racconta la sua esperienza alla guida dell’istituto di i struzione superiore Stendhal.

«Arrivata al Baccelli, sezione associata allo Stendhal di Civitavecchia - ha spiegato - la cosa che mi ha particolarmente incuriosito è stato aver trovato all’interno della già ampia offerta formativa il percorso quadriennale di Amministrazione, Finanza e marketing. Da subito ho intuito che si stava attuando un vero e proprio salto di qualità generazionale per quel che riguarda i cicli scolastici. Di fatto questo tipo di struttura didattica assicura l’insegnamento di tutte le discipline previste dall’indirizzo di studi di riferimento, compreso quello dell’Educazione Civica, facendo ricorso alla rimodulazione didattica e organizzativa in possesso delle Istituzioni scolastiche, alla didattica laboratoriale, all’adozione di metodologie innovative, alla didattica digitale e all’utilizzo di tutte le risorse strumentali e professionali disponibili nell’organico dell’autonomia».

Il fine, come sottolineato dalla dirigente scolastica, è quello di «allineare tendenzialmente l’età in uscita per una quota crescente di studenti italiani con quella dei coetanei di altri Paesi europei con positive ripercussioni sui percorsi universitari e sull’ingresso nel mercato del lavoro.

Tutto questo - ha aggiunto la dirigente La Rosa - rende il percorso della scuola secondaria più snello, così come avviene in molti Paesi europei, contenendo dispersione di risorse e logorio (“La noia del quinto anno”). Dà una spinta innovativa alla scuola realizzando una revisione dei piani di studio, stimolando l’introduzione di nuovi modelli di apprendimento, proponendo soluzioni organizzative spesso attese ma raramente messe in atto, creando il contesto per una revisione del regime di valutazione interna dai progressi degli studenti».

Nell’elaborazione dei piani di lavoro i docenti, supportati dai dipartimenti e dai coordinatori disciplinari, «fissano gli obiettivi di apprendimento i modo tale - ha concluso la professoressa Vincenza La Rosa - da consentire agli studenti l’acquisizione delle competenze e lo sviluppo dei contenuti disciplinari previsti nell’arco dei quattro anni per poter accedere all’Esame di Stato».

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