CIVITAVECCHIA – Si è concluso il primo tour della prevenzione con il camper del servizio vaccinale della Asl Roma 4. Lunedì la prima tappa in porto l’ambulatorio mobile ha offerto vaccinazioni a tutta la comunità dello scalo e non solo. Sono state offerte tutte le vaccinazioni come ad esempio difterite, tetano, pertosse, antimeningococcica hpv, herpes zoster e covid.

Come ha spiegato la dirigente della Uoc Tutela della persona, la dottoressa Maria Teresa Sinopoli: «Abbiamo inaugurato una nuova modalità del servizio per essere sempre più vicini agli utenti. Noi avremo da una parte l’offerta dedicata ai bambini che andrà avanti negli ambulatori vaccinali ma cercheremo di andare sempre più nei luoghi dove sono le persone, soprattutto quelle che hanno più difficoltà ad accedere ai servizi vaccinali perché si trovano in comuni più distanti dal servizio. Avere un vero e proprio ambulatorio su ruote ci permette di raggiungere i luoghi di lavoro o le scuole, di avere delle attività come quelle che saranno svolte mercoledì sui migranti a Fiano Romano presso il Casn oppure venerdì a Ladispoli. Un nuovo percorso che si integrerà a quello che è il percorso degli ambulatori vaccinali».

Si va avanti nella direzione tracciata dal Pnrr che vuole una medicina sempre più di prossimità. «Il nostro direttore - ha concluso Sinopoli - ha avuto sin da subito spinta ad andare sempre più vicino alle persone, noi porteremo offerta prevenzione vaccinale sempre più diffusa tra la popolazione e tra i vari ambiti per cui nessuno si deve sentire escluso». Mercoledì, poi, il camper si è spostato presso il Cas (Centro di accoglienza richiedenti asilo) di Fiano Romano. Ieri, invece, l’unità mobile del Servizio vaccinale aziendale ha fatto tappa a Ladispoli, presso la parrocchia Sacro Cuore in via dei Fiordalisi, dove ha offerto tutte le vaccinazioni disponibili nel “pacchetto”. Un’opportunità importante per raggiungere capillarmente il territorio e aumentare ulteriormente la copertura vaccinale della Asl Roma 4.

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