TARQUINIA – Lavorare subito per garantire un pronto soccorso efficiente in vista della stagione estiva. E’ questo il punto prioritario sul quale si sono soffermati gli esponenti del comitato spontaneo in difesa dell’ospedale di Tarquinia nel corso dell’incontro con il consigliere regionale Enrico Panunzi che si è svolto mercoledì.

Tra gli obiettivi del comitato spontaneo in difesa dell’ospedale di Tarquinia rientra infatti la sensibilizzazione delle popolazioni del territorio e dei decisori politici ai gravi problemi che attanagliano l’ospedale di Tarquinia.

Per questo motivo, dopo i proficui incontri con tutti i sindaci dei comuni del distretto, si è svolta la riunione tra gli stessi sindaci, il commissario straordinario della Asl Egisto Bianconi e il comitato di cittadini che ha messo in evidenza gli ostacoli che si hanno di fronte ma ha anche evidenziato la volontà generale di difendere il nosocomio tarquiniese.

Il comitato di cittadini in questo senso prosegue nella sua azione, incontrandosi anche con i consiglieri regionali eletti nella provincia di Viterbo per avere «quel sostegno indispensabile per le future scelte, considerata la competenza regionale in materia di sanità».

Su questa linea si è svolto quindi l’incontro tra il consigliere regionale Enrico Panunzi e una delegazione del comitato. E la riunione si è svolta in un clima positivo e collaborativo. Il consigliere Panunzi ha illustrato le problematiche del servizio sanitario regionale e locale non risolvibili in tempi brevi e il comitato ha presentato le sue proposte per frenare il depauperamento del nosocomio che lo stesso Panunzi ha condiviso.

Tutti i partecipanti si sono quindi soffermati sull’importanza «di avere un pronto soccorso efficiente anche in vista della prossima stagione estiva che moltiplicherà in maniera esponenziale le presenze dei turisti sulla costa viterbese». Si sono sviscerate inoltre le problematiche relative ai lavori di ristrutturazione del Pronto soccorso, delle due sale operatorie e delle opere previste dal Pnrr regionale. Il movimento ha espresso tutte le sue «preoccupazioni per le soluzioni trovate e per i disagi che dovranno sopportare i pazienti durante la realizzazione dei lavori» e si è detto pronto a «vigilare sulla tutela degli utenti e dell’efficienza dei reparti».

Il consigliere Panunzi, dal canto suo, si è reso disponibile a «supportare tutte le iniziative del movimento».

Il comitato ora è in attesa degli appuntamenti che indicheranno la consigliera Valentina Paterna e il consigliere Daniele Sabbatini per concludere il giro di contatti ed avere un pieno sostegno all’interno del consiglio regionale.

Intanto domenica 4 giugno, dalle 17, gli artisti di Tarquinia si esibiranno nel Concertone per salvare l’ospedale di Tarquinia, presso la Cittadella di Semi di pace: «Sarà l’occasione - affermano dal comitato - per ritrovarci insieme a tutela della salute di tutti».

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