CIVITAVECCHIA - L’ospedale di Civitavecchia è inquadrato come Dea di primo livello referente per i comuni di Allumiere, Tolfa e Santa Marinella e da qualche anno Ladispoli e Cerveteri, ed è dotato di specialità quali oncologia, cardiologia, chirurgia, ortopedia, medicina, chirurgia vascolare e rianimazione.
Un ruolo fondamentale per la gestione del paziente in tutte queste specialità è la radiologia del San Paolo. La diagnostica per immagini gioca un ruolo primario, in considerazione della funzione all’interno della struttura ospedaliera. Attraverso di essa transitano gran parte dei percorsi diagnostici ospedalieri. Le sue prestazioni sono rivolte ai pazienti degenti presso il presidio ospedaliero, all’utenza ambulatoriale ed ai pazienti inviati dal pronto soccorso.
Il ruolo del servizio di diagnostica per immagini, conformemente ai valori espressi dalla missione dell’azienda-unità locale socio sanitaria e coerentemente a quanto indicato nel piano aziendale, è teso a soddisfare la domanda di prestazioni diagnostiche per immagini utilizzando in modo efficiente ed efficace le risorse ad essa assegnate. Compito del reparto è quello di fornire prestazioni ai pazienti, ricoverati e ambulatoriali, rispettando i livelli di priorità e l’esecuzione di prestazioni urgenti, oltre agli accertamenti richiesti dal servizio di pronto soccorso. Le attività vengono erogate mediante l’utilizzo di apparecchiature moderne che rispondono a standard qualitativi di eccellenza e che permettono di ottenere diagnosi precise nel modo più adeguato con riduzione dell’esposizione alle radiazioni ionizzanti nel rispetto del personale operatore medico-tecnico e dei pazienti.
Nella politica della struttura rientra anche il continuo aggiornamento qualitativo e quantitativo delle prestazioni offerte al passo con gli sviluppi tecnologici e con le nuove strumentazioni diagnostiche disponibili.
Il servizio dispone di una completa informatizzazione (Ris) e digitalizzazione delle immagini in modo da permettere la loro archiviazione e trasmissione digitale (Pacs). Le apparecchiature sono moderne e molte rispondono a standard qualitativi di eccellenza.
Nel solo 2011 al pronto soccorso del San Paolo si sono registrati 33.755 accessi che, in buona parte, sono stati indirizzati presso la radiologia per un completamento di indagine. La documentazione radiologica viene totalmente fornita tramite dvd, con notevole risparmio di materiale consumabile come carta fotografica e pellicole.
La completa digitalizzazione delle immagini realizzate presso la sc di radiologia permette di avere disponibili gli studi in un sistema di archiviazione e trasmissione digitale delle immagini con una completa integrazione tra il presidio ospedaliero di Bracciano e le strutture territoriali come la casa della salute di Ladispoli e il Poliambulatorio di Capena e Campagnano. Da Novembre è operativo un nuovo mammografo dedicato alla Tomosintesi: ultima novità in campo di diagnosi e prevenzione del tumore della mammella.
La Tomosintesi identifica anche lesioni molto piccole e consente di scoprire il 38% di tumori in più rispetto agli esami tradizionali(mammografia bidimensionale)Rispetto alla mammografia 2d, lo studio 3d permette di analizzare il seno in profondità, infatti, spesso molti tumori si nascondono dietro il normale tessuto ghiandolare e diventano visibili solo quando raggiungono dimensioni decisamente maggiori.
La Tc multislice offre risultati ottimali in diversi campi, dal campo neurologico a quello scheletrico, da quello toracico a quello addominale.
È infatti possibile ottenere, in modo non invasivo, esami di tipo angiografico sempre più accurati ed in particolare ricostruzioni tridimensionali delle arterie coronarie effettuando diagnosi sempre più precise e selezionando preventivamente i pazienti per cui è necessaria l’angioplastica, il by-pass aortocoronarico o il semplice follow up clinico.
Risultati all’avanguardia si ottengono anche in settori come la gastroenterologia e l’endoscopia grazie alla colonscopia virtuale. La nuova Tc permette, infatti, una ricostruzione tridimensionale delle cavità viscerali ed in particolare del colon, con la possibilità di studiarne più approfonditamente la struttura ed eventuali lesioni.
Infine, anche la diagnosi dei tumori beneficia della nuova strumentazione, ad esempio è possibile visualizzare con elevata accuratezza le strutture vascolari situate in prossimità di neoplasie (per esempio a livello polmonare o epatico) da sottoporre ad intervento chirurgico.
L’apparecchiatura di risonanza magnetica in dotazione è di altissima qualità ed è la metodica diagnostica d’elezione per lo studio delle patologie del Sistema nervoso centrale.
Il futuro è arrivato a Civitavecchia in un ospedale che non ha nulla da invidiare ai grandi ospedali romani: il cd ha sostituito il vinile, la tac ha rimpiazzato la radiografia del torace, così la nuova tomosintesi sostituirà la bidimensionale, anche se i tempi sono difficili da definire.
Nel futuro avere a disposizione queste moderne e sempre più evolute tecniche di imaging porterà il medico radiologo ad interfacciarsi in maniera costante e continua con le altre figure mediche specialistiche.